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dimostrare che se il diffusore viene scelto oculatamente, si possono ottenere buoni risultati "provvisori", già da subito, anche con spese modeste. Infatti , esistono un buon numero di sorgenti ed amplificatori, che rappresentano dei veri e propri miracoli, in relazione al costo. E' chiaro che lo Stato dell'Arte viene fatto pagare quasi sempre a caro prezzo, ma "purtroppo", a parte alcune realizzazioni da "esperimento di marketing", il livello prestazionale, è solitamente abbastanza ben allineato con il costo. I diffusori, invece, hanno una caratteristica che li rende assolutamente unici: è possibile spendere svariate migliaia di euro per entrare in possesso di bottoli dotati di banda passante non troppo diversa da quella delle casse dei sistemi coordinati da 200 euro; vere e proprie utilitarie vendute a 50.000 euro giustificandone il prezzo con i cerchi in lega in dotazione….
A noi piace difendere la Cultura Musicale e la vera Alta Fedeltà consigliando l'ascolto dei riferimenti reali e dei componenti che veramente permettono una riproduzione fedele degna di tale nome. Se poi si vuole banalizzare il tutto dicendo che l'importante è ascoltare e che la musica è tale anche se viene solo fischiata, non vedo perché definirsi appassionati di musica e/o audiofili,
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