|
|
|
|
|
|
(Continua da pagina 9)
diversi, di musicisti diversi e di strumenti diversi!! Anche nella registrazione bisogna stare molto attenti a cosa si fa e a come lo si fa. Me ne assumo la responsabilità sapendo di irritare qualcuno, ma esprimo una mia personale opinione che si può anche non condividere… a me non cambia nulla… Dicevo, dell'importanza nel modo in cui immagazzinare le informazioni, non serve a nulla aumentare la capienza (frequenza di campionamento), per cercare di imitare il suono analogico; bisogna sfruttare al massimo la capienza (contenitore) cercando di inserire le informazioni complete dei timbri. E' come avere una scatola, non importa che sia enorme, se vuoi che sia ordinata devi inserire gli oggetti nel modo giusto, ordinato e di facile presa. Non sono totalmente provetto nelle registrazioni, la mia esperienza in audio cine video mi ha permesso, negli anni passati, di registrare il sonoro per spot pubblicitari e jingle radio e ho avuto modo anche in anni recenti di registrare in alta definizione tramite sistemi con pc di amici e colleghi. Ebbene l'aumento della risoluzione mi portava ad un problema.. aumento dell'immagine sonora intesa come aria, ma quasi indifferenza rispetto ai timbri. Mi spiego meglio…. migliorava l'inviluppo dinamico e i piano - forte erano più omogenei, però I microfoni sembravano aumentare e ingigantire i suoni di riflesso e l'ambienza come in una lente di ingrandimento; i timbri degli strumenti variavano di qualche tono ma non esprimevano maggiore veridicità. Sicuramente ci sono sistemi di qualità ben maggiore di quelli che ho usato, ma parlando con ex colleghi e con tecnici del suono questa mia impressione è stata condivisa da molti. Infatti, anche in cinema qualcuno sta ritornando al sonoro in analogico perché i dialoghi spesso perdono "spessore" e si uniformano sminuendo le doti vocali di molti attori. Se non si fosse capito io amo l'analogico, ma non tutto e nemmeno sono cosi talebano da dire che tutto ciò che non è digitale va bene. Anzi esiste anche nel digitale il modo con cui registrare più fedelmente i timbri.
La mia piccola "struttura" comprende diversi Nagra T e IV-S (il massimo della neutralità e dell'equilibrio); poi Technics serie RS, Studer e Revox. Ho anche uno Stellavox comprensivo del suo mixer, anche se quando posso registro senza
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
mixer attenuando il volume tramite trasformatori a pendenza variabile o con commutatori resistivi di precisione. I cavi sono tutti della serie Yasoda e sia le macchine che i cavi, microfoni sono trattati con la lacca Jiva.
Come cambia il suono? Cambia e in molto… Nei microfoni sto sperimentando un sistema amovibile di camera risonante che dovrebbe accelerare il suono e "prepararlo" con i suoi giusti riverberi prima di toccare la membrana e quindi conservarne il timbro. Un preamplificatore naturale a riverbero, ben diversa dai sistemi riverberanti degli studi…. Avrei tanto altro da raccontare , ma forse sarebbe meglio avere un po' di pazienza e attendere le prossime incisioni, Lei ha già ascoltato una registrazione riversata con il Yasoda Recording System ha sentito come un semplice campanello può essere riprodotto con tutti suoi riverberi e timbri! Chiunque ha acquistato un cavo Yasoda 4 - 5 etc.. può confermare il realismo timbrico e la naturalezza sia nella riproduzione che nella registrazione.
Al meeting di Dicembre porterò altri esperimenti e potremmo ascoltare il suono dal vivo (strumento originale) e quello riprodotto sarete Voi del pubblico a giudicare.
HFG Siamo giunti al termine di questo piacevole colloquio. Quali sono i suoi progetti futuri?
A. C. I progetti futuri….mhmmm….sono tanti…. Soffro di insonnia da anni e quindi vivo la notte come se fosse giorno; mi piace lavorare nel silenzio della notte quando tutti i rumori tacciono e vivo all'interno di me stesso. Ho le mie ispirazioni, mi vengono idee strane che scrivo su un libro di appunti e poi se trovo il tempo sperimento e applico, a volte accade al Ristorante e imbratto i tovaglioli di carta oppure per strada e scrivo dove capita, anche sulla mano se non trovo un foglio. Ho scoperto, dopo aver vissuto un'esperienza molto particolare alcuni anni fa, che esistono altri modi di interagire con le energie, i magneti, le correnti magnetiche e tutte le entità del cosmo…e questo mi ha aperto una enorme finestra sull'hifi alternativa. Un percorso molto intimo e personale che vivo come una bellissima (Continua a pagina 11)
|
|
|
|
|
|