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Mario Marcello Murace & Carlo Vicenzetto - CHARIO  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 

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diffusori aventi una risposta compresa tra i 40 ed i 22.000 Hz, con la possibilità di diventare hi-end se correttamente abbinati a dei subwoofer attivi, come abbiamo dichiarato per le vostre Constellation Ursa Major. Dopo tanti anni, ho notato che finalmente alcuni audiofili hanno cominciato a comprendere che molti diffusori e tutti i minidiffusori non possono rientrare nei canoni di alta qualità della riproduzione musicale così come la intende HFG.
Torniamo a noi.
Da più parti si vocifera che il mercato dell'alta fedeltà è in crisi, specialmente in Italia. Certe volte non posso che prenderne atto, visto che ultimamente ho notato che un prodotto americano in 1 anno ha avuto un incremento del costo del 30% quando il dollaro si è deprezzato del 30%…. per un totale di aumento effettivo del 60%. E' chiaro che siamo in presenza di una "furbata", ma non saprei se attribuirla al distributore italiano o al costruttore americano. Che cosa pensa Chario Loudspeakers della crisi, quali le eventuali origini e cosa occorrerebbe fare per porvi termine?

C. V.
L'Italia sta vivendo una fase critica, insieme ad altri paesi come la Francia, la Germania e l'Inghilterra. Ed il mercato dell'elettronica di consumo, diversamente nei suoi vari livelli, ne è certamente colpito. Negli ultimi 10 anni abbiamo visto, in Italia, una crescita smisurata delle superfici di vendita dedicate all'elettronica di consumo, sono praticamente triplicate. Soprattutto nella fascia più bassa. Questa esasperazione dell'offerta ha generato forzature (volantini mensili, intere pagine dei quotidiani, spot televisivi, ecc.) che si è andata sostenendo con la furbata del credito al consumo ... che ha ingrassato sia il rivenditore che le finanziarie, dando ancora un po' di fiato al mercato in attesa che i nodi arrivassero al pettine.

Altro problema è rappresentato dal
vivaio .... che non c'è più.
I giovani ascoltano molta musica, ma con strumenti inadeguati come i lettori di MP3.. che negli ultimi anni sono letteralmente esplosi sul mercato. Bassissimo costo, facilità d'uso, portabilità, ne hanno determinato il successo. Ulteriormente aiutato dai generi musicali delle ultime generazioni.... Anche se mi sembra di vedere che recentemente stia cambiando in meglio. Almeno secondo me.

L'esasperata complessità delle apparecchiature Audio/Video.... Chi ha voglia di leggere 400 pagine di manuale di istruzioni .... che per essere comprese spesso richiedono una laurea in elettronica?
Internet.... se usata correttamente la rete è uno strumento straordinario... ma, purtroppo, non è sempre così.

La concomitanza di tutti questi fattori ha portato i .... nodi al pettine. E, di conseguenza il sistema vacilla, la perdita di certezze, il calo delle vendite, la competizione globale in rete, tutto ciò è destabilizzante. E i prezzi in generale, ma soprattutto in fascia media e alta, diventano "ballerini ". E questo disorienta ulteriormente i consumatori. Che hanno tutte le ragioni per lamentarsi.
Chario, da sempre, opera con una politica distributiva internazionale di stretto controllo dei prezzi, e le eventuali variazioni non eccedono mai il 10/12% e dipendono prevalentemente da accise doganali o differenze IVA locali. Non forniamo punti vendita solo "Virtuali", nè in Italia nè all'estero;
attenzione quindi quando si trova un prezzo "strano" sui siti virtuali, può trattarsi di prodotti di seconda mano, anche se indicato diversamente, o di bufale. Se poi la società che gestisce il negozio virtuale (che non può acquisire da Chario direttamente i prodotti) decide di comprare il prodotto sul mercato e, per farsi pubblicità, rivenderlo sottocosto sul suo sito .... non abbiamo armi legali per combattere. E mi sono accorto che è già accaduto.

Difficile prevedere dei tempi di "ritorno alla normalità".... ciò che mi appare certo è che coloro che gestiscono i fili da Bruxelles, con il Prime rate al 4,25 (e ho già sentito voci di corridoio di un possibile ritocco in crescita di un altro quarto di punto) continuano a favorire la rendita da capitale, cosa che, oltre a castrare le Euroeconomie, incrementa il valore stesso dell'euro... così, dicono, tengono sotto controllo la possibile inflazione .... !!!!!! E preferisco fermarmi qui...

HFG
Ha parlato dell'avvento dell'MP3 e del mancato ricambio generazionale.
HI-FIGUIDE negli ultimi 4 numeri ha trattato l'argomento "qualità della registrazione" affermando che senza questa non è possibile


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