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audio; dall'altro, evitare l'utilizzo della carta stampata, che trattandosi di rivista, spesso e volentieri finisce al macero o di difficile consultazione.
N.Z. Cosa pensi dei pareri contrapposti esistenti in alta fedeltà?
F.P. Il motore dell'evoluzione di qualsiasi cosa è la contrapposizione. In democrazia, il confronto e la contrapposizione dialettica sono il fulcro dell'evoluzione di uno stato. Il problema esiste quando la contrapposizione è sterile polemica, fine a se stessa. Come in democrazia, anche in Alta Fedeltà vi sono differenti correnti di pensiero. Cercherò di mediare tra i contrapposti pareri, pubblicando ciò che è più utile per la corretta riproduzione del suono. Ciò facendo, si dovrebbe ottenere un rapido svezzamento degli "Audiofili in erba" e conferme alle tesi degli audiofili più evoluti. Pubblicando le esperienze di ascolto (o sperimentazioni) assodate nel tempo, i lettori potrebbero indirizzare le loro ricerche, verso il superamento dei limiti di conoscenza esistenti in un determinato periodo. Senza queste pubblicazioni, l'audiofilo del futuro sarebbe costretto ogniqualvolta voglia intraprendere un nuovo percorso di sperimentazione, a ripartire da zero. E' ciò che succede a tutte quelle popolazioni che improvvisamente perdono l'accesso all'informazione libera e democratica. Ad esempio, mi sarebbe piaciuto conoscere le esperienze effettuate dagli audiofili vissuti nel passato: ma dove reperire simili informazioni?
N.Z. Che influenza avrà la pubblicità o l'aspetto commerciale nella linea editoriale adottata da HFG?
F.P. Certuni sostengono che solo le riviste No-Profit siano realmente indipendenti. Altri sostengono che la pubblicità possa influenzare le recensioni sugli apparecchi audio. Altri ancora, certi commercianti, sostengono che le riviste dicono ciò che più conviene loro. Non comprendo l'odio di alcuni verso la pubblicità come se questa fosse nociva. Sicuramente, nel bilancio delle riviste cartacee ha una certa influenza, un certo peso che
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sicuramente tenderà a presentare certi prodotti in modo migliore. Nemmeno coloro che sostengono di essere indipendenti in realtà lo sono. Le riviste no-profit, ad esempio, caldeggiano i prodotti che riescono a recensire: si tratta spesso di prodotti molto economici, completamente estranei al nostro concetto di alta qualità della riproduzione audio. Anche certi siti web commerciali che decantano i prodotti in vendita, non sono certo "indipendenti" come vorrebbero far credere. Quando entrate in un negozio, cosa pensate che il commerciante vi consiglia? Il prodotto che gli consente il maggior guadagno, in virtù di una maggiore percentuale di guadagno (30/40/70%), oppure il prodotto meglio sonante o quello dal miglior rapporto prezzo prestazioni? Non c'è da fidarsi soprattutto di questi commercianti….
Una rivista ruota attorno alle scelte editoriali programmatiche del suo editore. Se costui opera bene, anche in simbiosi con i desideri della redazione, dei lettori e anche dei produttori ed inserzionisti, la rivista potrebbe essere una buona rivista. Nella carta stampata, la pubblicità serve soprattutto per ammortizzare i costi della stampa su carta. Per abitudine decennale degli audiofili, le vendite da sole sono insufficienti per coprire i costi. Anche quelle on-line hanno degli innegabili costi o credete che le ore passate al lavoro vengano effettuate per la gloria?
HI-FIGUIDE con il tempo ha scelto di aderire al circuito pubblicitario offerto da Google. Il genere di pubblicità nulla centra con i contenuti della rivista. Non frutta molto, il ricavo è legato al numero di visualizzazioni e di click, ma è pur sempre qualcosa. Per questo motivo consiglio a tutti gli internauti, di visitare il sito facendo sì che il loro browser visualizzi la pubblicità, altrimenti ci priverà di un introito economico.
N.Z. Il ruolo di Piccione, Direttore e proprietario della The Music Dream, credi possa influire in qualche modo??
F.P. A mio modo di vedere è un vantaggio. In Italia nel settore hi-fi non esiste rivista diretta da qualcuno che non sia diverso dal semplice (Continua a pagina 4)
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