LETTERE ALLA RIVISTA | 2001

LETTERE ALLA RIVISTA

2001

LETTERA N. 29/2001  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8

(Continua da pagina 1)

Hanno quasi tutti un'unica caratteristica, l'alta efficienza, che a detta di molti non è sinonimo di alta qualità, e poi timbricamente sono tutti caratterizzati da una enfatizzata risposta in gamma bassa, che certamente non rientra nei requisiti audiofili...
 
Sinceramente comincio ad avere le idee molto confuse. Credo che nel vostro S/M certamente non avete avuto la possibilità di provare ed inserire tanti altri diffusori, che sicuramente potrebbero facilmente entrarne a far parte. O forse lo sono stati ma noi non possiamo saperlo? Perché allora non elencare anche quelli provati e poi scartati? E' un lavoro un pò lungo? Forse, ma è anche un lavoro che rimarrà nel tempo e soprattutto ve ne farà risparmiarne dell'altro, non crede? Come mai non ci avete pensato? Ad esempio potrebbero entrare a far parte i seguenti modelli che  nel frattempo ho avuto modo di ascoltare esposti in ordine di preferenza:

- Monitor Audio Silver 9
- Celestion A2
- Chario Academy Millenium II
- Sonus Faber Electa Amator II.

Sono tutti diffusori progettati per uso audiofilo che certamente entreranno a far parte del vs. S/M o sbaglio?
In caso contrario gradirei comunque un suo parere a riguardo.

LETTERA 3

Buongiorno HI-FIGUIDE,
i miei vecchi diffusori erano migliori solo perché ad alta efficienza? cosa centra l'alta efficienza con la qualità di riproduzione? L'alta efficienza non è mai stato sinonimo di alta qualità, anzi spesso è il contrario. Se così fosse si metterebbero tutti a costruire diffusori ad alta

efficienza? Comunque i Tannoy da voi proposti  (che tra l'altro fortunatamente non rientravano nelle mie scelte) sono stati messi fuori produzione perché  le scarse vendite e le pessime referenze hanno deluso le aspettative dei principali distributori. Se non mi credete contattate pure il  distributore nazionale,  in questo il mio rivenditore di zona aveva ragione.

Vi ringrazio comunque per i preziosissimi consigli e per il garbato modo di rivolgerVi. E pensare che fino ad ora avevo sempre criticato le riviste giornalistiche del settore e proprio vero gli esami non finiscono mai...

LETTERA 4

Spett.le redazione,

una cosa non sopporto volentieri è quando si nega la verità.
La sua precedente e-mail in calce inoltrata, a parte il tono sbrigativo e rude, non contiene i cordiali saluti come da lei affermato, ma solo un "sinteticamente".. ma per quanto mi riguarda  non è un problema. Di seguito mi viene esposta un'altra e-mail, inerente al vs. consiglio sui diffusori, probabilmente inventata per l'occasione, perché io non la ho mai ricevuta...
 
Se ho avuto fretta non significa di aver mai preteso un'immediata risposta in merito, anzi non ho mai preteso neanche una risposta, ma ero solo in attesa di una "eventuale risposta in merito" come comunemente si usa, l'importante a volte è più il comunicare che il ricevere.
 
Le mie segnalazioni non interessano la maggior parte dei vs. lettori? Può darsi.. ma ancor meno a mio modesto parere interesseranno le vs. risposte, scusatemi la sincerità ma gira e rigira i marchi sono sempre gli stessi almeno per quanto

(Continua a pagina 3)