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LETTERE ALLA RIVISTA | 1999

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LETTERE ALLA RIVISTA

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LETTERA N. 9/1999  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8

(Continua da pagina 1)

Altra cosa che mi interessa è se per caso non vi sia un aumento dei bassi se si ascolta solamente uno dei due diffusori: si aiuti con la manopola del bilanciamento del preamplificatore; in mancanza, stacchi uno dei due cavi di interconnessione del lettore digitale. Se il basso diminuisce, bene. Se invece il basso diminuisce quando suonano entrambi i diffusori, male: siamo in presenza di un cortocircuito acustico; nella sostanza, uno dei due cavi di potenza ha le polarità invertite nel collegamento alla cassa acustica o all'amplificatore.

3.
Vorrei sapere quali erano i vecchi diffusori e se questi nuovi (ma sembrerebbe proprio così), li ha ascoltati solo nella nuova casa e mai nella vecchia. E il ricordo del basso che ha è quello dell'ascolto in negozio?

4.
Potrebbero essere le valvole consumate? Perché no!

5.
In fatto di bassa frequenza il telo da mare, tendaggi ed altro, fanno ben poco per il controllo o assorbimento. Relativamente al punto di ascolto, occorre ricercarne altri. Vorrei sapere se questo attualmente in uso è stato mutuato dal vecchio appartamento o è stato creato per il nuovo ambiente?

Sulla base dei dati acquisiti, la mia esperienza mi porta per il momento ad individuare l'origine del problema nella centralità del punto d'ascolto. Faccia le indagini prima descritte ed ascolti a lungo i diffusori utilizzando come punto d'ascolto anche gli angoli della stanza. Questo procedere dovrebbe chiarire diverse cose. Mi faccia sapere sulle singole domande prima esposte.

Francesco Piccione


LETTERA 2

Egr. Direttore

1.
La posizione d'ascolto è quasi centrale, perché i miei 2 sonar personali (che mamma mi ha dato) sono a circa 3,80 - 4 metri dalla parete di fronte (il centro e' 4,25 metri dove ho l'altezza massima di 2,70 m).

2.
Quando mi torna l'ampli Le saprò riferire della differenza di bassi tra i due diffusori.

3.
I miei vecchi diffusori erano i Rogers Studio 5. Confermo il resto (con l'aggiunta che i negozi erano due con ambienti nettamente diversi. Uno era lo show room di papà Ultrasound; l'altro, un negozio di hi-fi di Alessandria: comunque, gli ascolti sono stati sempre effettuati con il mio ampli ed il mio lettore di CD. Tra l'altro i diffusori sono esattamente li stessi (inconfondibili per due piccoli graffi laterali).

4.
Consegnato l'ampli… all'infermiere da pochi giorni: il medico per emettere la diagnosi chiede 15 giorni di tempo (+/-).

5.
Domanda strana: deriva dalle prove e dalle distanze perseguibili nel nuovo ambiente  Farò le prove da Lei richieste e riferirò. Non mi e' chiaro cosa intende quando dice di ascoltare negli angoli della stanza: qualche risonanza in più c'è certamente. Anzi, una cosa mi ero dimenticato (e non e' secondaria): ascoltando l'emissione sonora da dietro la torre di dx (per intenderci quella dalla parte delle porte finestre) percepisco


(Continua a pagina 3)

 

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