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JAZZ STRUMENTALE | Max Roach - We Insist! Freedon Now Suite  1 | 2 | 3 | 4 | 5 

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della resistenza "bianca".
Ulteriore segno di insofferenza, lo sciopero degli studenti neri che, dal primo Gennaio 1960, appoggiati da Martin Luter King e dal CORE (Congress of Racial Equality) organizzarono un sit-in che si protrasse per mesi. Sciopero condiviso e sostenuto anche da numerosi musicisti Jazz, i quali, storicamente apolitici, questa volta si schierarono dalla parte degli studenti. Tra i più attivi, oltre naturalmente a Roach  anche Duke Ellington, Countie Basie, Art Blakey.

L'album

Se leader e mente della formazione è il batterista Max Roach, il cuore e l'anima sono sicuramente quelli della sua futura moglie, la cantante Abbey Lincoln, per la prima volta insieme a lui in sala di registrazione (si sposeranno due anni dopo e rimarranno insieme fino al 1970). Sempre per ciò che concerne la formazione, altre presenze di spicco sono quelle di due sideman d'eccezione: il tenorsassofonista Coleman Hawkins ed il percussionista nigeriano Babatunde Olatunji. Il primo non ha bisogno di presentazioni, il secondo, immigrato negli Stati Uniti alla fine degli anni cinquanta, è da considerarsi uno dei personaggi più importanti nel processo di traslazione musicale afro-americano. Infine, per le composizioni e gli arrangiamenti, fondamentale il contributo del musicista Oscar Brown.

Quello di Max Roach è un nome noto a tutti. Classe 1924, nato nella Carolina del Nord e tuttora in attività, è uno dei personaggi "storici" del Jazz. Laurea ad honorem per la musica conferitagli dall'Università di Bologna nel 2001, ha tra le sue partecipazioni più importanti, quella al seminale Birth Of The Cool del 1948 con la formazione di Miles Davis e la registrazione di numerosi milestone con il quintetto formato

insieme a Clifford Brown. Negli anni ottanta, crea e sviluppa il progetto M'Boom insieme agli altri batteristi: Ginger Backer (ex Cream) ed Antony Williams. I nomi con i quali ha collaborato, praticamente tutti i grandi sono, oltre a Davis: Dizzy Gillespie, Charlie Parker e Cecil Taylor.

Le etichette per le quali ha inciso, oltre a numerose Indie: Soul Note, Columbia, Impulse, Atlantic. Dal punto di vista tecnico, Roach è sicuramente uno dei pionieri della rivoluzione Bebop. Lui e pochi altri, per primi rivoluzionarono l'uso della batteria: dapprima, allargando materialmente il set dei componenti, aggiungendo fisicamente tom, hi-hat e percussioni. Successivamente reinventando il modo di suonarla: in opposizione ai suoi predecessori, Roach teneva il tempo con i cymbals usando i tom per l'accento ritmico.

Conseguentemente a questa spinta, la batteria poté essere considerata uno strumento solista a tutti gli effetti. La materializzazione della sua tecnica può essere trovata nei suoi assolo di una decina di minuti eseguiti dal vivo, nei quali Roach suonava soltanto gli hi-hat. Fuori dall'ambito musicale, già dagli anni '50 Roach si fa promotore di numerosi progetti in ambito politico-sociale per l'integrazione della comunità nera nel tessuto sociale americano, per la parità dei diritti e per la rivalutazione della cultura afroamericana.

Anche la sua partner Abbey Lincoln (ex cantante di night club, ex pantera nera da palcoscenico, futura attrice), in questo periodo è socialmente impegnata come presidentessa del "Women of Africa Heritage", un'associazione per la difesa dei diritti delle donne americane di colore. Sono proprio la spinta emotiva e il fermento interiore che derivano da questo intreccio di situazioni, la riserva di energia per le sue interpretazioni sature di coinvolgimento, deliziose, praticamente


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