|
La macrodinamica è fortemente influenzata dalla distorsione. Occorre tenere in alto la sua soglia d'intervento. Ciò potrà avvenire mediante l'adozione di numerosi fattori, in particolare la sensibilità. Un diffusore ad alta sensibilità suonerà più forte a parità di potenza ricevuta, rispetto ad altro a bassa sensibilità (e per converso bassa efficienza). Essenso i trasduttori funzionanti nel medesimo modo la distorsione aumenta drasticamente all'appropinquarsi dei limiti di funzionamento meccanico. Un trasduttore più sensibile (ed efficiente) teoricamente avrà i limiti di macrodinamcia posti maggiormente più in alto.
CONCLUDENDO Giusta la considerazione del nostro lettore sugli elettrostatici (grande superficie d'emissione, quindi ottimo fattore di accoppiamento con l'aria, per cui ottima microdinamica, ma scarsa macrodinamica a causa soprattutto della limitata escursione della membrana vibrante e scarsa sensibilità), per le altre due considerazioni mi sembra di avere ampliamente risposto.
Riassumendo, anzitutto abbiamo visto che l'efficienza è un parametro tra i fondamentali per giudicare la qualità di qualsiasi sistema di altoparlanti. Esistendo questa, sia la micro che la macrodinamica sono presenti, in dosi legate più alla qualità complessiva dei diffusori, che alla singola applicazione della teoria. Ad esempio, è possibile affermare che un diffusore interamente caricato a tromba, avrà macrodinamica abbondante rispetto ad un tradizionale diffusore dinamico di grande qualità, ciò, sulla base del fatto che la sensibilità di un diffusore interamente a tromba è sempre superiore ai 100 dB, mentre in un diffusore tradizionale, 90 decibel (dB) sono un valore anche alto, quindi non molto comune..10 decibel (dB) di vantaggio fanno un enorme differenza ai (Continua a pagina 5)
|
|