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LETTERE ALLA RIVISTA | 2001

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LETTERE ALLA RIVISTA

2001

LETTERA N. 25/2001  1 | 2 | 3 | 4

(Continua da pagina 1)

Mi sta venendo il dubbio di essere un po' invadente, se riesci a resistere ancora un po' ho solo altre 2 cose da chiederti di tutt'altro genere almeno.
Il finale Aloia ST 14.01 è in Classe A? Mi sono posto la domanda perché a volte sembra che i prodotti qualitativamente più elevati debbano presentare certe caratteristiche standard (minimo!). Dunque un apparecchio in Classe A deve necessariamente suonare meglio di uno in Classe AB? Ha senso avere apparecchi che funzionano in Classe A collegati ad altri che non lo sono?

Può spiegarmi anche in maniera solo approssimata cosa significa avere ingressi e uscite bilanciati?

Ho finito! Mi sento più leggero. Ti ringrazio 1000 volte per la gentilezza con cui dedichi attenzione a chi ti chiede un consiglio. Ciao e a presto.

Stefano

Risponde Francesco Piccione

Egr. Sig. Stefano,

non mi sento io affatto leggero dopo aver letto le tue numerosissime domande, anzi direi … visto che tutto si chiede (e pretende) gratuitamente. HI-FIGUIDE è nata da qualche anno; inizialmente eravamo sconosciuti, per cui per farci notare abbiamo pubblicato on-line informazioni qualitativamente elevate, senza intascare un soldo soldo per la mia fatica. Fatto è che tutti su internet forniscono informazioni gratis: ma qual è la loro affidabilità?

Il nostro lettore, ad esempio, parlava di cercare progetti in internet: che affidabilità hanno questi progetti? Nessuna! Un buon progetto effettuato da una persona seria, non viene messo on-line

gratuitamente, ma meno di non voler farsi conoscere come ho fatto con HI-FIGUIDE. Tutti però, abbiamo bollette da pagare, famiglie da mantenere, contributi pensioni da pagare, per cui la gratuità possiede una data di scadenza, ma meno non si tratti di schifezze o il progetto è gratuito, ma non il materiale. Ricordatevi: le cose totalmente gratis hanno il medesimo valore! Poi fate come meglio vi pare… siete liberi di castrarvi da soli!

Ad ogni modo, quasi tutte le domande farebbero parte dell'argomento di un libro (che prima o poi dorò decidermi di portare a termine), ma a qualcuna è possibile rispondere. Ovviamente, è stile di HFG allargare l'oggetto della domanda abbracciando temi a noi cari, in modo da farli meglio recepire ai nostri lettori.

In ordine.

1. I trasduttori a 4 Ohm sono stati realizzati per usi particolari, in questo caso per esser montati in auto. Ciò non vuol dire che in ambito hi-fi non possano essere utilizzati con soddisfazione, anche se.

- in hifi molti amplificatori sono progettati per il funzionamento ad 8 Ohm, caratteristica che lentamente sta sfumando;
- il fattore di forza di un trasduttore da quattro ohm è inferiore a quello di otto ed ancor meno di quello a sedici Ohm. Tale parametro è indice di qualità del trasduttore.

Riguardo il
trasduttore coassiale, in hi-fi la Tannoy ha da sempre prodotto diffusori di gran pregio con altoparlanti coassiali, non ovviamente meccanicamente intesi come quelli per auto.

Sulla
sorgente puntiforme, invece, intesa come massima espressione della progettazione


(Continua a pagina 3)

 

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