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preparati perché non ti piaceranno.… Alternativa 1. Cambi gusto e modello musicale, ma tieni l'impianto (aggiungendo un buon sub riequilibri la situazione). Hai coerenza di emissione su tutto lo spettro, ma ti rimane un impianto "lento". Se però ascolti musica da camera, barocca, melodica, world music et similia, sei a posto. Abbandona rock, grandi orchestre.
Alternativa 2. Tieni i gusti musicali (se si chiamano rock, grandi orchestre e comunque spartiti di grande impatto) e cambi amplificazione e diffusori. Il lettore CD quello tienilo, è ottimo comunque. Ti serve uno stato solido che abbia grandi riserve di corrente e una coppia di diffusori tre vie, possibilmente in sospensione pneumatica. Le TDL Studio Monitor le scarto, non perché non siano all'altezza della situazione come sistema di diffusione, ma perché la scuola della linea di trasmissione (tale è la Monitor) non è fra le mie preferite. Qui il basso viene allungato dalla configurazione della linea (ciò genera l'impressione di ascoltare frequenze più basse di quelle riprodotte) e, giocoforza, perdi buona parte di quel controllo che invece è peculiarità delle sospensioni pneumatiche e di alcuni reflex. Dovessi scegliere, stando sulla linea di trasmissione, al limite opterei per le Reference M (portafoglio permettendo).
Anche andando sull'alta efficienza, come forse vorresti, non risolverebbe tutti i tuoi problemi: prima devi capire che tipo di basso cerchi (energico, controllato, potente, morbido, lungo) e devo capire che musica ascolti. Se prediligi forti escursioni di potenza, immediatezza di risposta, lascia perdere. Un sistema a valvole è un freno notevole.
In sintesi: con TDL Monitor guadagni nel corpo dei bassi e nella estensione, non acquisti però il vero controllo sul basso. Perdi qualcosina in
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