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privilegiare la "famiglia tipo", per di più con una soluzione contraria all'equità. In più, presenta persino una soluzione "sporca": ritornare nello stato di famiglia dei genitori. Agli esclusi da questo inconcepibile meccanismo, serviranno 14 lunghissimi anni per arrivare in Classe 1! VERGOGNA!
L'anticostituzionalità della legge di modifica, riguarda questa differenziazione di trattamento giuridico tra coloro che si trovano nelle condizioni richieste e tutti gli altri. Tra l'altro, l'origine della legge quadro risiedeva nelle "stragi del sabato sera". L'ingresso in Classe 14 era principalmente destinato ai diciottenni e ventenni tramite le funzioni di deterrente e responsabilizzazione, fatto che la legge di modifica ha sovvertito, consentendo agli stessi di usufruire di migliori classi di merito. Fuori sono rimasti i trentenni sposini, gli immigrati, la figlia unica con mamma che non guida, eccetera. L'incostituzionalità, quindi, risiede nel fatto che la legge di modifica ha creato un privilegio nei confronti di alcuni ed una disparità di trattamento nei confronti degli altri: ciò la Costituzione Italiana non lo permette.
Questo racconto di fantasia vi aiuterà a comprendere meglio la portata del disastro. Coppia di novelli sposini, Renzo e Lucia, 30 anni lui e 26 lei, hanno sempre guidato l'autovettura dei rispettivi genitori. Non hanno, quindi, mai avuto necessità di stipulare una polizza RCA. Sposandosi, trasferitisi nella nuova casa dove hanno trasferito la loro residenza, hanno necessità di acquistare due auto, per recarsi al lavoro. I luoghi e gli orari sono diversi: lui deve percorrere pochi chilometri al giorno, mentre lei deve farne 50, interamente a sue spese.
Aiutati dai rispettivi genitori, contenti, acquistano due normalissime autovetture di loro gusto. Lui, ad esempio, una Fiat Bravo 1600
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