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dotate di un certo quoziente intellettivo è stata abbondante; lo sconforto, immediato, dopo avere raffigurato il fatto che non era possibile fermare un simile scempio, se non con la presa del Parlamento… La soluzione a portata di mano, semplicissima ed immediata. Invece, no!
La famiglia campione presa a riferimento è composta generalmente da 4 membri: padre, madre e due figli. Sono state escluse, ad esempio, la famiglia composta da "mamma senza compagno o coniuge che non guida, con figlia/o diciottenne", quella formata da una "coppia di sposini freschi freschi che per andare al lavoro gli servono due auto", ecc.. … Vedete quant'è importante che in parlamento ci vadano persone competenti e colte, magari in possesso di laurea, non certo ex buttafuori, zoccole, indagati per reati di mafia, corrotti, persone senza diploma o acquistato al mercatino, ecc.
Ecco l'aberrazione giuridica! E' probabile che i genitori della famiglia tipo, siano in possesso di patente guida e, quindi, di polizza assicurativa RCA Auto. I figli presenti nello stato di famiglia possono stipulare nuove polizze assicurative, usufruendo della Classe di Merito dei genitori. Una schiera di diciottenni e ventenni hanno stipulato polizze RCA usufruendo del vantaggio di entrare nella stessa Classe di Merito dei genitori! Tutti gli altri, trattati come semplici testa di cazzo da spremere a piacimento!
Il giurista è rimasto inorridito dello scempio che è stato fatto al diritto, tra l'altro nella culla di quella che una volta era la patria del diritto. In Italia non si riesce a fare una "legge lineare", perché troppi sono gli interessi particolari da considerare e le furberie. Anziché fare entrare tutti nella stessa classe di merito, magari con delle regole che valessero per tutti, si è preferito (Continua a pagina 4)
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