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esperimenti…: che ci volete fare, non ci riesco a non sperimentare).
Oggigiorno, quasi nessuno (tra gli evoluti autocostruttori, giovani aziende, ecc.) propone i cavi coassiali per uso audio. Ciò perché nell'opera citata venivano messi in evidenza i fattori limitanti rispetto ad altre architetture. Tra questi cito il polietilene, la schermatura, l'intreccio, l'avvolgimento a spirale, la sezione differenziata, tutte caratteristiche fissate indelebilmente nel testo del 1999. Non solo! Mentre Cardas alla metà degli anni '90, parlava di "sezione aurea", nel 2000 l'HFG PF One metteva praticamente a nudo, fissandolo indelebilmente, non tanto l'idea Cardas quanto la "Sezione Differenziata". Tant'è che è stato il cavo più realizzato dagli autocostruttori e quello più copiato (male, per i noti problemi di copyright) dalle microaziende a gestione personale, in virtù delle sue eccellenti prestazioni sonore, costanti in qualsiasi configurazione. Contestualmente, il PF One ha evidenziato i problemi insiti nei cavi con componentistica passiva disposta in serie o parallelo al cavo stesso, allo scopo di contrastare l'insorgenza di fenomeni che si generano quando il cavo è realizzato in modo tradizionale. Ovviamente, nessuno è disposto ad ammettere la superiore valenza culturale che ha avuto quell'opera (e il suo autore) nella storia della conoscenza dei cavi di collegamento, ma non importa: la data di pubblicazione parla chiarissimamente…. Oggi è disponibile la terza generazione…. Ovviamente, anche in questa opera, dico poco rispetto al bagaglio di conoscenze acquisite in oltre 30 anni di ricerca…
Un altro argomento: l'Acustica. L'attuale prova di ascolto del preamplificatore valvolare, AiFai Linear, la sua notevole precisione e controllo dell'intero spettro audio, nonché la qualità del silenzio intertransiente, mi hanno convinto a risperimentare con il mio sistema certi fenomeni dell'Acustica, quali la propagazione delle onde sonore e la risposta in fase. Ho, così, avuto la possibilità di toccare con mano la fisica acustica. La sperimentazione delle diverse angolazioni dei pannelli dei medioalti, complice l'emissione posteriore dei midrange, ha portato a notevoli cambiamenti sonori. Decisi, (Continua a pagina 3)
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