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senso della realtà non molto marcato, svariate colorazioni, gamma alta tipica degli apparecchi consumer, pur se di elevato livello.
Altro banco importante per la prova del nostro impianto stereo sono le voci. In questo caso le limitazioni alla qualità sonora sono solo due: i microfoni utilizzati ed il nostro impianto stereo, in particolare i diffusori. In questo caso le voci erano ad un livello realmente elevato con totale assenza di sibilanti, nette, precise, ma inferiori al mio riferimento digitale. V'è da dire che se il 90% dei cd in commercio avessero voci così come ascoltate in diretta, noi audiofili saremmo il popolo più felice del mondo. Ma la realtà è ben amara…..
Ho voluto riascoltare le voci registrate con il videoregistratore ed il risultato globale. Risultato? Ecco perché le registrazioni sono pessime: sono emerse un mare di sibilanti, timbri finti, distorsioni evidenti, dinamica soppressa. Un disastro: il 30% della musica è sparito. Indubbiamente questa della registrazione è stata una buona esperienza d'ascolto, che insegna tanto in fatto di deprezzamento dell'evento sonoro una volta registrato. Consiglio a tutti voi di fare una simile esperienza.
La gamma alta è importante per verificare la qualità del vostro impianto. Ma occorre intanto riflettere su certi risultati. Anzitutto la diretta televisiva, nella porzione della gamma alta, risente fortemente della trasmissione in via aerea del segnale audio. Poi abbiamo l'influenza della sezione analogica della sorgente audio-video, sia si tratti di un televisore o videoregistratore, ampiamente indietro in fatto di qualità rispetto ai lettori cd di classe media. Ecco, tutte queste cose nel vostro sistema devono sentirsi. Se ascoltate in condizioni ottimali il risultato sarà la restituzione di una gamma alta, un po' finta ma non fastidiosa. Nelle situazioni peggiori essa dovrà essere vetrosa o simile, ricca di distorsione con armoniche prevalentemente di ordine dispari. Se il vostro impianto si comporta sempre da signore, cioè bene, vuol dire che è a bassa risoluzione, per cui non sarà in grado di discernere ed evidenziare in modo netto certe differenze. Di solito simili prestazioni sono esibite dai diffusori a larga banda, sempre uguali a se stessi, in quanto mancando il tweeter per forza di cose la parte alta dello spettro sarà nascosta, pur se sembra non lo faccia. Il successo di questo genere di sistemi è dato da questo: incapacità di mettere a nudo i difetti esibendo un suono bello, ma non hi-fi. Ma anche diffusori multivia a bassa risoluzione o con tweeter particolarmente colorati offrono simili mancanze. Non è il diffusore che si deve adattare alla
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sorgente audio, ma quest'ultima. Per una corretta evoluzione audio occorre soprattutto indagare sulla qualità della sorgente e non tagliare la banda passante.
Vi ho così raccontato dettagliatamente del risultato sonoro delle serate sanremesi, prendendo a riferimento pochi parametri ma facilmente confrontabili da tutti.
Si tratta adesso di dare un voto al risultato sonoro in modo da inserirlo nel contesto delle nostre prove d'ascolto. Nella sezione della rivista dedicata all'oggettività degli ascolti, nel recensire i cd allegati a riviste audio, il mio metro è quello della valutazione per lettere con aggiunta di segni più, o meno.
Bene il risultato sonoro della giornata finale di Sabato è pari a BBB+.
Avrete notato che siamo ad un passo dalla classe A ed in compagnia di un buon numero di cd che io utilizzo come riferimenti.
Quindi un buon risultato che speriamo sia bissato il prossimo anno.
La dinamica è stato il parametro dove maggiormente ha eccelso l'ascolto di quest'anno, complice la diretta televisiva. Un risultato che lo pone nel novero del 10% di buone incisioni, se questa fosse stata una registrazione anziché una diretta televisiva.
In questi termini l'ascolto di Sanremo è un'esperienza che qualsiasi audiofilo deve attuare, seguendo tutte le serate, allo scopo di rendersi conto della modifica o no di tutti i parametri audio, soprattutto per valutare la differenza con la propria sorgente audio, digitale od analogica che sia. Se si verifica ad esempio un sorpasso notevole della qualità della diretta televisiva rispetto alle proprie sorgenti audio, vuol dire, limitatamente a quest'anno, che si ascoltano brutte registrazioni, o ancora peggio, si possiede una sorgente audio non di buona qualità. Per quest'anno questo può essere affermato.
GIUDIZIO SULLE CANZONI DAL PUNTO DI VISTA AUDIO HIFI
CLASSIFICA DEGLI OSPITI DEL FESTIVAL
1. Indubbiamente il primo posto spetta a Tina Turner: il suo brano è stato restituito con assoluto divertimento dal mio impianto, soprattutto si sono divertite le torri dei bassi, restituendo una sezione ritmica rapidissima ed impatto travolgente. Un vero spasso. Lode a Tina.
2. Il secondo posto spetta alla splendida Lene Marlin: la canzone esibisce una base melodica veramente trascinante con una voce femminile
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