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sensibilità compresa tra i 90 ed i 93 dB.
L'idea di realizzare un impianto stereo utilizzando un amplificatore di bassa potenza non è nuova ed è corretta. La fonte principale di distorsione in un impianto stereo sono i diffusori; l'amplificatore, comincerebbe a distorcere in modo evidente quando raggiunge i suoi limiti. Di qui la necessità di scegliere diffusori che non solo esprimono un valore di sensibilità superiore agli 89 dB, ma che siano anche a più vie. Ciò anche perché, meno vie ci sono e più il crossover è semplice (6 dB/oct) o addirittura assente, più aumenta la distorsione. La qualità nei diffusori, quindi, non si trova, chiedendo o cercando di comprendere quanti Watt sopporta, come usualmente succede, ma considerando almeno questi tre paramenti: sensibilità, numero di vie e presenza del crossover.
Sulla base di ciò, guardando i diffusori elencati dal nostro lettore, tutti possono essere scartati, tranne gli ESS AMT 320. Per cui, qualora si volesse effettuare una ulteriore ricerca di diffusori adatti ad un amplificatore da 7 Watt di potenza per canale, gli altri diffusori dovranno essere simili a quel modello: nel numero delle vie (non inferiore a 3), nella sensibilità (superiore agli 89 dB, per una camera di 16 metri quadrati), presenza del crossover e, aggiungo, dimensioni non contenute (quindi diffusori da pavimento, se si predente non solo una buona estensione in gamma bassa, ma persino una distorsione accettabile della stessa). Ovviamente, occorre considerare il fatto che il diffusore preso a riferimento (ESS AMT 320) costituisce la qualità minima per sfruttare adeguatamente il suono degli amplificatori di bassa potenza. Perciò, se qualcuno di voi, non si accontenta e vorrebbe puntare su diffusori più importanti è possibile, tenendo sempre a riferimento le caratteristiche tecniche "minime" di quello preso a riferimento.
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