|
Il Klipshorn soddisfa questi tre elementari requisiti e si tratta di diffusori nati negli anni '50 o giù di lì, tanto da essere ancora oggi in produzione e lo saranno fin quando le leggi del mercato non distruggeranno definitivamente il concetto di buon diffusore. Ciò a conferma che in Acustica negli ultimi decenni non è cambiato nulla o quasi e che certi diffusori sono intramontabili. Difatti, possiedono l'estensione in frequenza, l'efficienza e la potenza acustica in quanto anche a tre vie.
Il possessore del Klipshorn, forte delle sue prestazioni elettromeccaniche, ha deciso, credo, di estremizzare ai massimi livelli il resto della catena audio, in particolare lettori ed amplificazione, certo di non disperdere i dettagli che tale catena avrebbe potuto restituire.
Mi chiede se il tutto è equilibrato. Dal punto di vista della pura efficienza certamente sì. Il fatto che i diffusori costino meno del resto è in questo caso dimostrazione di un buon rapporto prestazioni/prezzo. Dal punto di vista, invece, del risultato sonoro, posso affermare che questo dipenderà fortemente dai diffusori e dal suo inserimento in ambiente. Non credo che i Klipshorn siano i diffusori per tutti i gusti, ma so che sono ottimi diffusori, per cui il risultato sonoro è sì elevato in tutti i suoi aspetti, ma non gradito a pochi. E', quindi, anche una questione di gusto personale. Per me, sotto certi aspetti, non hanno rivali.
Mi chiede, inoltre, se la spesa valesse il risultato. In genere, vale. Spesso, però, alcuni prodotti costano solamente, senza monetizzare la differenza. Per cui occorre sempre estrema cautela nei giudizi e scelta dei componenti audio.
Per concludere, ritengo che l'impianto in (Continua a pagina 4)
|
|