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l'estensione della risposta in frequenza. Questa deve essere la più ampia possibile. 10-40.000 Hz è la banda passante ideale di un diffusore. Ovviamente il sig. Precisini Rompiballe avrà molto di che obiettare e, carte in mano, sosterrà che l'orecchio umano non è in grado di udire una simile estensione. In altro dibattito, però, scopriremo lo stesso signore affermare che l'orecchio umano non serve a nulla, ma che solamente gli strumenti di misura sono in grado di dare certezze nel giudicare il buono dal cattivo suono. Freghiamocene di questo signore e diciamo semplicemente che tale ampiezza di banda sarebbe l'ideale per diminuire la distorsione in gamma audio (16-20.000 Hz). Per cui fissiamo in 16-32.000 Hz la risposta in frequenza che dovrebbe possedere un sistema di diffusori per essere definito hi-end; 40-22.000, quella espressa da un sistema che possa definirsi almeno esoterico.
Il Klipshorn, oltre all'elevata efficienza, grazie al suo particolare carico acustico della gamma bassa possiede una buona estensione in frequenza. Elevata gamma dinamica in unione alla estesa potenza acustica, completano un quadro più che positivo. Direttore, lei la sta facendo un poco complicata….. Sto cercando di stare al minimo del gergo tecnico, cosa che dovrebbe venirmi semplice, visto che qualcuno sostiene che di diffusori non capisco un caz….
Noi dobbiamo scindere la risposta in frequenza che è quella che tutti i programmi di simulazione sono in grado di tracciare anche con trasduttori largabanda da 10 centimetri di diametro, dalla potenza acustica, che è ben altra cosa. Alleggerendo al massimo, la potenza acustica è la capacità del diffusore di lasciare inalterata la sua risposta in frequenza nel corso della riproduzione. Quando la potenza acustica si (Continua a pagina 3)
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