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d'ascolto, ma alla sua qualità costruttiva. Un brutto diffusore suonerà male in qualsiasi ambiente. Per cui non vedo perché rinunciare alle prestazioni di un buon diffusore, semplicemente perché in giro si afferma che non può essere inserito in piccoli/medi ambienti.
Vi è poi, l'esperienza diretta accumulata in tanti anni di inserimento di grandi diffusori in piccoli ambienti, anche più piccoli del suo, dove attualmente "suonano" le Kappa 100. Infatti, contrariamente a quanto si creda, nei piccoli ambienti s'innescano minori problemi d'inserimento dei diffusori. Inoltre, la vicinanza non eccessiva ai diffusori contribuisce ad aumentare la sensazione d'elevato dettaglio, tipico del suono esibito dagli ascolti in cuffia: parlo, infatti, dell'effetto grande cuffia.
Spetta al fine tuning, ossia alla giusta collocazione in ambiente, scelta e sistemazione dei componenti audio, eccetera, a creare quella sensazione di spazialità che fa sì che i diffusori sembrino fisicamente scomparire all'ascolto. Il suo ambiente, con i 4,8 x 4 metri di dimensione, ci creda o meno, mi sembra adatto al posizionamento dei K 100, possibilmente nel lato più corto. Si ha così una distanza di 4/3,5 metri tra i diffusori ed il punto d'ascolto, misura che auspico sempre, anche se si ascoltano diffusori dalla stazza enorme come i miei Reference System. Magari non ci sarà molto spazio per muoversi, ma i diffusori suoneranno bene: glielo dico per esperienza diretta. Vorrei, inoltre, sottolineare il fatto che in ambienti esoterici giapponesi si usa ascoltare diffusori a tromba, come le JBL Everest, le Patrician, le Electrovoice Sentry, eccetera, in stanze anche più piccole della sua, che, ripeto, tutto sommato non è poi tanto male, se non perfetta. Niente riflessioni nocive, echi, code sonore, rimbombi. Le stanze più piccole sono
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