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In seconda analisi, la conferma che gli audiofili "si ritengono abbastanza competenti". Inutile però sottolineare, come la presenza dei classici luoghi comuni, indichi la provenienza della loro preparazione: dalle stesse riviste audio, che oggi detestano, ma da cui riprendono per filo e per segno tutte le loro incongruenze e stereotipi. Ad esempio, recentemente un audiofilo dopo anni di felice convivenza ha sostituito i suoi Spectral per dei nuovi Plinius più potenti, solo perché aveva voglia di cambiare. Conclusioni? Se ne è pentito! Leggendo HFG avrebbe evitato il classico errore di passare ad un amplificatore più potente. Altro esempio: alcuni audiofili hanno ottimi impianti, ma a mio giudizio mal assemblati. Per esempio costosissimi per poi terminare con diffusori di fascia media, particolarmente pubblicizzati. HI-FIGUIDE, invece, è anni che afferma di seguire la strada opposta, poiché sono i diffusori che "comandano" all'interno di una catena audio. A tal proposito, recentemente un nostro lettore, ha speso una fortuna per degli ottimi diffusori a 4 vie da noi recensiti, lasciando al momento inalterato il resto dell'impianto, composto da altri due pezzi, il cui costo complessivo raggiunge i 400 euro… i diffusori ne costano poco più di 6.000… Ebbene, mi ha invitato a casa sua, stupito del fatto che tutto sommato v'era un ottimo suono …. Certo non è come avere elettroniche da 3.000 euro, ma è felice di ascoltare finalmente della ottima musica sinfonica! Comandano i diffusori, punto!
Un altro luogo comune, emerso chiaramente: l'acquisto solo di componenti audio di noti marchi. Sappiamo che certi minidiffusori sono degli "assegni circolari". Sono ricercati, per cui usati si vendono facilmente; ma sono altrettanto rivenduti…. Ciò perché gli audiofili scelgono (e sentono…) in base al nome, per poi dopo un periodo di convivenza, accorgersi di difetti che invoglia alla rivendita. Questi minidiffusori sono oggetto di un fiorente mercato nuovo/usato, perché gli "animatori", pur sostenendo l'inutilità delle riviste, di fatto ne seguono l'orientamento tracciato un ventennio or sono. Anche le elettroniche seguono lo stesso concetto di facile rivendibilità. La qualità sonora è semplicemente insita (presunta) nel marchio, poiché è praticamente impossibile per costoro
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