GLI EDITORIALI | 2009

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EDITORIALE N. 5/2009  1 | 2 | 3 

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30/07/2009) il proprio abbonamento. Un attestato di stima che nemmeno io pensavo fosse possibile. Grazie!

Chissà invece, se potrà dire altrettanto chi si bea della "fama" acquistata negli anni in cui era facile mettere "l'anello al naso" alla stragrande maggioranza degli audiofili; coloro che in precedenza hanno bussato alla porta di HI-FIGUIDE chiedendo di entrare nell'alta fedeltà dal "portone principale". Provateci adesso, a gestire l'unico sistema editoriale possibile, in tempi in cui tutte le riviste cartacee, non solo audio, stanno rischiando l'estinzione!! Vantatevi adesso della Vostra autorevolezza venuta fuori dalle chiacchiere e dalle prove effettuate con impianti che non ammetterei nelle sale dei miei redattori, pena l'espulsione. Per tacere di quegli impianti coperti da segreto di Stato. Beh, probabilmente anch'io terrei segreto il mio sistema, se volessi evitare che gli altri si facessero una chiara idea sulle fondamenta - putride - dei miei giudizi. Oppure tenerlo nascosto semplicemente perché non vi è alcun sistema….

Dal mese di Maggio 2009, anche l'altra nostra rivista, HICLASS GUIDE, è stata trasferita al formato digitale PDF. Il trasferimento al file PDF è una operazione che ho studiato per anni, specialmente dopo avere avuto l'occasione nel 2002 di apprendere i reali costi di pubblicazione di un mensile in formato cartaceo: dai 20 ai 40 milioni di lire, mensili!!! Risultò chiaro che si diventava succubi della pubblicità, poiché il parco lettori italiano è talmente striminzito da poterlo numerare in circa 3.000 unità. Il che, se tutti acquistassero il numero in edicola, significherebbe un ricavo di circa 15.000 euro, il cui 30% circa andrebbe alla distribuzione ed agli edicolanti. Facendo dei calcoli alla femminina con il pallottoliere, è chiaro che senza introiti pubblicitari non si va da nessuna parte. Statistiche alla mano, poi, il parco lettori è in forte discesa… tanto che molti editori stanno seriamente pensando di sbarazzarsi delle riviste audio, svendendole quanto basta per recuperare le perdite. Se trovano l'acquirente…

In questo periodo di crisi, tutte le riviste sono in forte perdita, molte non supereranno il 2009, a meno di inventarsi qualcosa o trovare dei filantropi. Il passaggio ad internet con accesso a

pagamento, sappiamo che non è foriero di buoni risultati, poiché le persone non hanno alcuna intenzione di spendere soldi per acquisire informazioni da internet. Il web deve essere gratis! Punto e basta. E' questa la mentalità diffusa in Italia. C'è poi da considerare il fatto che si preferisce a questo punto, avere informazioni raggruppate in un oggetto, anche virtuale, anziché sparso nei meandri del sito web. La stampa di pagine on-line non è gratificante dal punto di vista del possesso di un oggetto e rende l'informazione ivi contenuta priva di "mordente".
L'accesso, invece, tramite registrazione, stronca la diffusione sul web delle pagine della rivista, diminuendo drasticamente la sua visibilità. Inoltre, poche persone sono interessate a… registrarsi, per conoscere una rivista, quando in giro c'è dell'altro.

In questo periodo di crisi ci siamo dedicati anche al rinnovo, realizzando una nuova veste grafica per i due siti HFG e HCG. HFG MUSIC, VIDEOGUIDE ed HICLASS GUIDE, ad esempio sono state quasi interamente ristrutturate, con una veste grafica accattivante, più fruibile, meno fastidiosa in caso di lettura e maggiormente professionale. Lo Standard Minimo^© ha assunto veste autonoma ed interamente cancellato per essere spostato sul file PDF.  HI-FIGUIDE, invece, data la mole sarà aggiornata nelle pagine più recenti.
Abbiamo anche inaugurato il nuovo servizio di Iscrizione GRATUITA alla Newsletter: solo chi si iscriverà avrà la possibilità di usufruire dei nostri servizi, come la ricezione dell'elenco degli operatori italiani da noi selezionati ed altri servizi.

Come l'uomo che mise per primo il piede sulla Luna, siamo in questo settore dei pionieri. Siamo stati i primi ad imbarcarci nel formato digitale PDF, puntando solo sulla qualità dell'informazione, per il semplice motivo che non ci interessa il guadagno "sporco", facendo contenti questo o l'altro operatore o semplicemente pubblicando ciò che i lettori pretendono (già c'è pure quest'altra particolarità), per ottenere maggiore successo.
Difatti, il fondamento del nostro successo, si basa sulla protezione - e divulgazione - delle regole assodate, foriere di fornire una corretta

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