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GLI EDITORIALI | 2008

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EDITORIALI

2008

EDITORIALE N. 7/2008  1 | 2 | 3 | 4 

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generato il successo tra gli audiofili: quella di indicare con le foto e l'elenco degli apparecchi, in particolare dei diffusori, cosa è l'Alta Fedeltà e, soprattutto, come deve essere!
Lo Standard Minimo in otto anni ha sancito, ad esempio, il declassamento dei minidiffusori da componenti hi-end a semplici diffusori da scaffale; ha contribuito a decretare il successo nel mercato dell'usato dei prodotti ivi presenti, a scapito degli assenti. Ma tanti altri sono stati gli obiettivi perseguiti e tanti altri quelli da conseguire.

Da questo mese, HFG compie
un altro passo verso la maturità definitiva.
A cadenza bimestrale i nostri lettori abbonati conosceranno
i marchi e prodotti che non hanno superato la nostra barriera per essere considerati componenti audio di qualità minima. In questo modo eviteranno di acquistare questi prodotti, soprattutto nel mercato dell'usato, spesso presenti con prezzi allettanti. Questo passo doveva essere fatto, in modo da rendere lo S/M più completo ed omogeneo. E' anche allo studio la sua ristrutturazione, con una nuova versione grafica e l'analisi dei componenti ivi presenti, per verificare se meritano o meno, ancora, la loro permanenza.

La nostra opera di salvaguardia della vera alta fedeltà proseguirà in un incessante miglioramento.
Da Giugno/Luglio, ad esempio, ho contattato ripetutamente, telefonicamente e via mail, diversi operatori per la richiesta di apparecchi per le nostre recensioni. Tra i tanti, Audio Reference, MPI, Teknos, Audio Gamma e PFA2, ancora oggi non hanno dato risposta su una eventuale disponibilità a collaborare con HFG. A tutti ho presentato la rivista, prospettando loro sia la recensione gratuita, che i servizi aggiuntivi a corredo della stessa ma a pagamento; ho quindi provveduto a fare inviare via mail i file pdf di presentazione. Nel contatto telefonico ho anche specificato che potevano inviare gli stessi prodotti testati da altre riviste e persino usati. Insomma, in periodo di crisi ho cercato anche di fargli risparmiare soldi! Solamente Chario e qualche altro nome di cui leggerete nei prossimi mesi si sono mostrati, non solo disponibili, ma soprattutto cortesi. Ovviamente non attenderemo ad oltranza.

Lascio a voi lettori il compito di riflettere sugli atteggiamenti dilatori.
Dal canto nostro posso affermare che le nostre recensioni sono assolutamente gratuite. HFG è una rivista seria e rifugge il malcostume piuttosto diffuso di redigere recensioni, la cui positività viene misurata in rapporto all'esborso di denaro (ad esempio, se paghi 30 si scrive 30; 40, si scrive 40; 100, si inventa lo scritto…). Le nostre recensioni trattano del suono dell'apparecchio "sic et simpliciter", così come è generato, dopo avere provveduto a fare il rodaggio ed a mettere l'apparecchio nelle condizioni di esprimersi al meglio. Da noi si pagano solamente i servizi aggiuntivi, che consistono ad esempio, nella pubblicità, la redazione del file PDF per l'operatore, l'indicizzazione della prova, la pubblicazione dell'intera recensione on-line, ecc. In pratica si pagano i servizi che noi chiamiamo "investimento in comunicazione". Ovviamente c'è un limite al numero di recensioni gratuite…

Sicuramente qualcuno starà pensando in questo momento, alla superiorità assoluta delle riviste totalmente gratuite. Gratis è sempre stato sinonimo di scarsissima qualità! La recensione approfondita, lunga 10 pagine A4, viene realizzata in un mese o più! La prova dura ancora più tempo. La professionalità va enumerata. Gli audiofili avveduti si accorgono della differenza di qualità, tra una rivista ed un'altra.
A causa della nostra innovativa organizzazione rispetto a quella delle altre riviste, non ci occorre essere remunerati per fare ottime recensioni…. o per continuare ad esistere. I distributori invece, se vogliono continuare a sopravvivere oltre questa grave crisi economica che attanaglia l'occidente, sono costretti a vedere recensiti i loro prodotti… Il mercato dell'alta fedeltà è diverso da quello delle auto. Se una casalinga un giorno decide di acquistare un'auto, fa il giro dei rivenditori e sceglie l'auto che le piace di più, senza capire un'acca delle prestazioni, consumi, qualità, ecc. L'audiofilo acquista solo se legge la prova di ascolto; non quella di una sola rivista, ma di diverse, per farsi un'idea maggiore su quelle che sono le effettive prestazioni sonore del componente audio.


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