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LETTERE ALLA RIVISTA | 2004

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LETTERE ALLA RIVISTA

2004

LETTERA N. 2/2004  1 | 2 | 3

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il campo da qualsiasi dubbio, anch'io sostengo la necessità delle misure tecniche, soprattutto per la verifica delle prestazioni al capitolato di progetto, altrimenti è come realizzare un oggetto a casaccio! Ad esempio, un buon apparecchio hifi deve avere prestazioni tecniche da… hifi! Un diffusore, semplificando, deve avere un'ampia estensione di risposta in frequenza, con una linearità entro i +/- 3 dB per essere considerato HIFI. Un amplificatore deve esibire specifiche tecniche secondo le norme IEC. Eccetera.

L'annosa questione è: quali sono le misure tecniche compatibili con la qualità del suono?
Risposta: quasi tutte!! Che cacchio di questione è? Non ve n'è nessuna, ma solo uno sterile scontro tra ascoltoni e misurofili. La verità sta sempre nel mezzo. Un buon apparecchio deve avere specifiche tecniche conformi alle norme IEC, ma tali da non essere considerate inutili o fini a se stesse. L'apparecchio hifi conforme alle norme IEC, deve esibire prestazioni sonore adeguate alla classe di prezzo e secondo i parametri audiofili. Diversamente, potrà essere un apparecchio hifi, ma non esoterico e/o high-end.

Succede, purtroppo, che spesso alcuni apparecchi che hanno prestazioni tecniche al di sotto delle norme IEC, siano considerati dagli Audiofili come ben suonanti. In realtà, nel 100% dei casi questi apparecchi vanno male, causando nel tempo un danno serio alla passione degli Audiofili, con conseguente abbandono.
E' questo l'effetto peggiore che causa la pubblicità mendace, sotto ogni forma: dalle recensioni ai dialoghi nei forum: Questa genera opinioni infondate, che essendo positive trovano ampia diffusione, tanto da divenire vere, fin quando qualcuno non affermerà il contrario.

L'HFG PF ONE è stato disegnato in aderenza ai sani principi di progettazione dei cavi, già

espressi in "Dell'Enigma dei Cavi". Proprio per questo funziona ed ancora ha successo presso gli autocostruttori, tanto che qualcuno l'ha plagiato per farne oggetto di proprio profitto economico, prontamente smascherati (qualcuno è stato persino condannato penalmente). Nessuno ha l'autorizzazione alla vendita del PF One finito, pronto per l'uso! Vi invito a segnalarmi anche in forma anonima, i truffatori.

Le sue prestazioni, come quelle del nostro cavo di interconnessione, sono elevatissime, tant'è che spesso lascia di stucco l'audiofilo che lo ha realizzato, specie colui che possiede un ottimo e costoso cavo di potenza. Infatti, l'HFG PF One non teme né rivali e nemmeno confronti con i più rinomati cavi commerciali sino al costo di 1.500,00 euro la coppia finita di 3+3 metri.

Poiché il suo progetto è ben studiato,
non teme nemmeno l'invecchiamento.
Sin quando le leggi della Fisica non diranno nulla di nuovo, così come si scorge dalla lettura di un recente e scadente articolo sul tema cavi pubblicato in altra rivista, l'HFG PF One sarà sempre attuale, anche tra 30 anni! L'evoluzione della tecnica spesso è solo nella mente dell'ufficio marketing del costruttore, oppure del giovincello che pensa che tutto migliori nel giro di 6 mesi (per i PC sì…). Purtroppo, molti Audiofili abboccano alle lusinghe del "falso" nuovo o avanzamento della tecnica, dichiarando, con una certa faccia tosta, obsoleto un prodotto hifi vecchio di 6 mesi!

Purtroppo, occorre rilevare che se da un lato vi sono decine di persone che, realizzato i progetti si rendono conto della loro effettiva bontà, esistono altrettante persone che ne parlano male: lasciateli nel loro "brodo" e fidatevi di questo progetto, realizzato da una persona che ha studiato per oltre 25 anni il fenomeno del


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