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LETTERE ALLA RIVISTA | 2000

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LETTERE ALLA RIVISTA

2000

LETTERA N. 11/2000  1 | 2 | 3

(Continua da pagina 1)

fare la sperimentazione, magari con un contatto volante, da staccare tutte le volte che non si utilizza l'impianto stereo.

Per effettuare una corretta schermatura nei cavi di collegamento, occorre collegare lo schermo (calza di rame o altro materiale nel caso dei miei articoli), nel modo descritto in occasione della presentazione del progetto del PF One, al telaio dell'amplificatore, o al morsetto di terra del preamplificatore Phono, ovviamente se questi apparecchi sono collegati a massa tramite il loro cavo di alimentazione. Da parecchio tempo, collego lo schermo direttamente al polo negativo, mentre per i connettori XRL occorre collegare alla massa (che è separata dal negativo). In alternativa, potete collegare la schermatura al polo centrale della presa a 220 V, a vostro rischio e pericolo.

Da diverso tempo, ho sentito mirabilie sulla messa a terra dei
telai degli altoparlanti.
Non che abbia dubbi sulle dichiarazioni, ma ritengo la sicurezza un fattore prioritario. Per cui se volete procedervi, meglio collegarli al telaio dell'amplificatore o al morsetto di massa dell'ingresso del giradischi analogico del preamplificatore Phono.

Lascerei perdere, invece, il collegamento a terra dei
trasformatori, di alimentazione o di uscita, in quanto lo sono già e se così non fosse, meglio evitare problemi. L'alta fedeltà, in particolare la ricerca esoterica del miglioramento delle prestazioni sonore, non deve essere così esasperata o rischiosa! A questo punto, tanto varrebbe sostituire un componente dell'impianto, che avrebbe effetti maggiormente udibili rispetto a tutte le possibili "messa a terra".

Per quanto riguarda la
sezione del filo elettrico, la norma, se non erro, prevede il minimo di 1,5 mm2, da aumentare in

proporzione alla lunghezza desiderata.

Dopo avere effettuato le operazioni di collegamento, occorre verificare se l'effetto si percepisce all'ascolto, in particolare se vi è un miglioramento delle prestazioni. 
Alcuni sostengono che non si nota nulla, nemmeno il fatto di sollevare i cavi di potenza dal pavimento; altri, invece, se ne sono accorti…..
Innanzitutto, occorre precisare che occorre attendere almeno 24 ore di assestamento. In seconda analisi, la misura della positività, dipenderà dalla capacità di risoluzione del proprio impianto, perciò dall'efficienza dei vostri diffusori.
Se come al solito ciò è scarsa, allora sarà un poco difficile scorgere differenze, specie se si tratta dell'influenza dello schermo dei cavi di potenza. Nessun problema, invece, se disponete di buoni diffusori, che non siano i famosi diffusori dai bassi terrificanti con woofer da 13 cm…..
Alcuni sostengono, inoltre, che occorre trovarsi in una situazione ambientale critica per quanto riguarda le interferenze da radiofrequenza ed elettromagnetiche. Balle….. ormai siamo letteralmente sommersi!

Per essere certi delle variazioni introdotte dalla schermatura, consiglio di attuare una lunga prova di ascolto.
Questa consiste nell'ascoltare qualche brano di tre CD preferiti, due o tre volte al giorno per qualche settimana. Successivamente collegare, lo schermo del cavo d'interconnessione tra lettore digitale e preamplificatore e verificare eventuali differenze. Continuare ad ascoltare gli stessi brani con lo schermo collegato per una settimana e riascoltarli senza lo schermo. Dovrebbe, a questo punto, essere chiara la differenza.


(Continua a pagina 3)

 

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