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kHz, nella diversa sala di registrazione. Ciò non toglie valore alcuno a questo eccellente disco, che può essere utilizzato non solo per ascoltare buona musica, ma anche quale "strumento sonoro" per la messa a punto dei nostri impianti.
MUTABLE ENCLOSURES
"Mutable Enclosures" è il primo album di William Tatge in veste di leader. Registrato a Luglio 2008 a Pistoia per l'etichetta "Reflexio" di Paolo Fedi, il disco comprende sia composizioni originali di Tatge che standards rielaborati.
Tatge è accompagnato alla batteria da Piero Borri, con cui ha collaborato intensamente in vari progetti nel corso degli ultimi cinque anni, e da Gabriele Evangelista, un giovane e talentuoso contrabbassista che si sta facendo conoscere molto rapidamente nel panorama jazzistico toscano e non solo.
Il lavoro di preparazione per il disco è stato lungo ed intenso, vista la difficoltà dei brani originali e la volontà di far rientrare tutto, anche gli standards, in una visione estetica coerente ed unitaria. Ricerca armonica, melodica e ritmica convergono nel tentativo di formare un "sound" preciso ed identificabile, pur rifuggendo la monotonia che rischia di caratterizzare molti trii pianistici.
Sei sono i brani originali, composti da William Tatge nell'arco degli ultimi cinque anni. Dal più lontano, "Back Again" del 2003, al più recente, "Foot Fault" composto un mese prima della registrazione. I brani sono stati scelti in modo da porre il gruppo, ormai affiatatissimo come si nota dallo stesso ascolto, sotto il profilo improvvisativo, di fronte a materiale predefinito molto vario. Alle atmosfere più rarefatte di "So It Goes", "Back Again" e "Mutable Enclosures" viene contrapposta l'intensità ritmica di "S.P.B." e "Foot Fault" e l'ironia di "Spittelberg". Da questi brani emerge l'interesse di Tatge per l'esplorazione di diversi linguaggi musicali, spesso anche molto lontani. Gli elementi vengono spesso "decontestualizzati" e rivissuti in modo nuovo, di modo che la musica possa prendere direzioni inaspettate, come in un libero flusso di coscienza.
(Continua a pagina 2)
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