|
che, anche per il "vecchio" CD, vi sia ancora spazio per significativi miglioramenti.
Questo disco test, ancora validissimo, mi è sembrato particolarmente adatto anche perché si ricollega al discorso della "Ricerca dell'Oggettività negli Ascolti", una delle mie sezioni preferite di HFG, grazie agli stimoli che può dare a chi vuole davvero migliorare il proprio sistema. Il disco, allegato ad Audiophile Sound nel 2000, fu recensito sia dalla rivista stessa che dal Direttore. Io personalmente rimasi insoddisfatto dei commenti del recensore di AS, provando la sensazione che ho sempre quando è evidente che la prova sia stata effettuata con mezzi inadatti. Spesso leggiamo, purtroppo, recensioni, su elettroniche, cavi o dischi, fondate sull'ascolto di piccoli bottoli, adattissimi per la casetta di Barbie, ma un po' meno per descrivere ciò che riguarda l'Alta Fedeltà. Infatti le impressioni del Direttore non mi sembravano neanche riferite allo stesso disco, ogni volta che la traccia musicale esigeva una banda passante ed una dinamica ottenibile solo con diffusori adeguati.
Inoltre parlare di un disco Telarc è veramente un onore per me. Questa casa discografica ha letteralmente insegnato a tutte le altre a realizzare le incisioni audiophile ed ancora oggi basta un CD Telarc vecchio di 20 anni, per farmi sembrare grammofoniche varie registrazioni moderne. In casa Telarc niente è mai stato affidato al caso: cavi e microfoni di qualità elevatissima, attrezzature eccellenti e soprattutto monitor che permettano di rendersi conto di ciò che si sta registrando…. Quando faccio conoscenza con qualche nuovo audiofilo nomino sempre la Telarc in modo da capire con chi ho a che fare. Se sento descrizioni generalizzate, del tipo asciuttini, compressi (??), suono strano e non realistico o sciocchezze del genere, faccio in modo di cambiare argomento per evitare polemiche sterili. Io personalmente ho una sorta di timore riverenziale nei confronti dei dischi incisi da questo marchio; infatti, le poche volte che mi sembra di poterne criticare un qualsiasi aspetto mi viene sempre da dubitare del mio impianto. In particolare i risultati ottenibili con le migliori incisioni della Telarc, sono talmente legati alla risoluzione dei sistemi, che per descriverle mi viene in mente una sola definizione: pozzi senza (Continua a pagina 2)
|
|