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Parlare dei MORPHINE a chi non li ha mai ascoltati, mi dà la stessa sensazione di parlare dei pesci e degli uccelli ad un extraterrestre senza che lui possa vederli.
Stiamo parlando della quintessenza del rock alternativo degli anni '90.
Questo è purtroppo il loro ultimo lavoro. Ultimo per due motivi. Primo perché THE NIGHT è l'ultimo LP in ordine cronologico della discografia della band. Secondo perché ultimo, sta a significare che mai più i MORPHINE in questa formazione suoneranno assieme. THE NIGHT è un album postumo "relisato" dopo la morte del loro leggendario leader MARK SANDMAN improvvisamente collassato e morto durante un concerto in Italia (Palestrina / Roma il 3 Luglio 1999, aveva 47 anni); tragico evento che ha decretato lo scioglimento della band, ed è proprio a questa tragica circostanza che l'album è indissolubilmente legato.
Ascoltando alcune canzoni, il disco ci restituisce come una nebbia, triste e fatale, quasi che durante la registrazione aleggiasse già la
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presenza premonitrice di un evento tragico incombente.
SANDMAN era un grande.
I MORPHINE rimarranno sempre una band di culto. THE NIGHT rappresenta il loro lavoro più ambizioso e meglio arrangiato; il lavoro delle nuove idee; qui, in alcuni brani, la loro tipica formazione a tre si espande, entrano sezioni di archi, organo ed una seconda batteria.
Anche in THE NIGHT però il loro sound rimane fondamentalmente essenziale e minimalista. Un sound che attinge dal repertorio di un po' tutti i generi; dal Blues al Country, dal Garage al Jazz senza appartenere a nessuno di essi. Per il loro genere sono state coniate ex-novo le definizioni di "Sub Sonic Blues" e " Low End Alternativa Rock" per SANDMAN invece la loro era una "Baritone Experience", lui diceva che nella loro musica ci dovevano essere molti spazi così che ognuno li potesse riempire con ciò che voleva.
(Continua a pagina 2)
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