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Actis Dato come Don Chisciotte ed il capitano Kirk. Questa volta è il Don Chisciotte Della Mancha, ovvero il personaggio enigmatico ed "a tutto tondo" per eccellenza, a fare da musa ispiratrice al prode Carlo Actis Dato ed alla sua valorosa truppa. Proprio delle spoglie del mitico eroe uscito dalla penna di Miguel Cervantes il nostro Carlo si è voluto vestire. Una dannata voglia, la sua, di immedesimarsi in quel personaggio così romantico, allo stesso tempo idealista, valoroso, impaurito, bizzarro, ed addirittura grottesco. Un personaggio, un eroe, lontano anni luce dagli imbattibili Zorro e James Bond, ma a cui tutti, dopo più di un secolo dal romanzo, tutti vogliamo (dannatamente, inconsciamente) somigliare. Tutti noi, soffocati da nemici impalpabili ed immobilizzati dentro gabbie virtuali, invidiamo quella sua indole idealista, sognatrice e pura. Come Don Chisciotte che, accompagnato dal fido scudiero Sancho Panza e dal destriero Ronzinante, parte dall'assolata piana di Toledo per un avventuroso viaggio con il fine di combattere le ingiustizie del mondo, il nostro Actis Dato, armato dei suoi ottoni, parte dalla
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sua Mazzè per questa sua nuova avventura: come Don Chisciotte, con nel cuore un po' di Robin Hood, un po' di Robinson Crosue ed un po' dell'ammiraglio Kirk (a seconda se si preferiscono i vestiti in pelle oppure quelli in teflon).
The wild band, the wild guys... L'Actis Band è, parallelamente all'Actis Dato Quartet, all'Italian Instabile Orchestra, al progetto TAO, all'Atipico Trio ed a qualche altra pagina di un complicato dedalo artistico, il quintetto elettrico di Carlo Actis Dato. Don Quijote, dopo l'ottimo battesimo discografico di Son Para El Che del 1997, è il secondo album del gruppo. Della band fanno parte, come da ordine di booklet: il leader (sax baritono, tenore e clarinetto); Massimo Rossi (l'altro sassofonista); Antonio Fontana (chitarra elettrica); Federico Marchesano (basso elettrico e contrabbasso) ed il batterista Dario Bruna. Il loro è un sound caratterizzato da frenetiche escursioni dei sassofoni catalizzate da un elettrificato reticolo ritmico-melodico che trasla attraverso territori (Continua a pagina 2)
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