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Recentemente nei negozi di dischi sono arrivati una serie di cd curati dalla BMG Ariola con la denominazione di "Dischi d'oro". Si tratta della ristampa di vecchi album di autori diversi in formato cd.
Quelli più importanti e più interessanti a mio avviso sono:
- Claudio Baglioni, "Questo piccolo grande amore",
- Fabrizio De Andrè, "Dal vivo con la PFM",
- Lucio Dalla, "Dallamericaruso",
- Lucio Battisti, "Emozioni" e "Il mio canto libero",
- Francesco De Gregori, "Rimmel".
E' presente anche un album di Mina, "Le canzoni d'amore", ma credo si tratti di una semplice raccolta di vecchi successi.
Si tratta di album che sono stati rimasterizzati in digitale dalla "Profile Studio" a 24 bit ma non si fa cenno dei sistemi usati per quest'operazione. Inoltre la confezione non è quella classica in plastica ma in cartone e plastica. I cd sono stati colorati in oro ed il prezzo di questi dischetti è
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fissato in lire 14900.
Può convenire l'acquisto di questi cd?
Io penso di sì!
Soprattutto se non avete la versione originale a suo tempo pubblicato nel formato a 33 giri.
Inizio con parlarvi dell'album di Claudio Baglioni, "Questo piccolo e grande amore".
Uscito nel 1972 è l'album che ha dato la fama ed il successo all'autore e, soprattutto, è l'album con cui Baglioni è passato alla storia e nell'immaginario collettivo. Alzi la mano chi non ha mai cantato ad un falò d'estate una delle canzoni presenti nell'album.
L'autore, attraverso l'album, racconta una storia d'amore adolescenziale, e lo fa attraverso le 15 canzoni presenti nell'album. Quindi non si tratta di tante storie quante sono le canzoni ma di un unica storia vista sotto diversi aspetti. Difatti Baglioni amava definirsi "un cantastorie" e cosi era intitolato il suo secondo album.
E si comincia con "Piazza del Popolo".
(Continua a pagina 2)
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