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SERGIO CALLIGARIS Musica Sinfonica e Pianistica
Sergio Calligaris, nato a Rosario nel 1942, è una figura di singolare interesse nell'ambito della musica d'oggi. Il suo itinerario artistico si è infatti sviluppato in maniera tutt'altro che convenzionale: dopo severi studi di composizione nella sua città natale e negli Stati Uniti, si è dedicato prevalentemente alla carriera pianistica, conquistando una notevole reputazione, specie come interprete degli autori romantici. Ha ripreso a comporre soltanto negli ultimi decenni, e grazie alla sua vasta esperienza esecutiva ha saputo individuare una scrittura pianistica sempre molto efficace e di grande fascino espressivo.
Il CD con il suo concerto per pianoforte ne è un chiaro esempio: Calligaris utilizza sempre un linguaggio fortemente comunicativo. Egli sfrutta al meglio le risorse dinamiche e coloristiche dello strumento, riallacciandosi alla tradizione pianistica che fa capo a Rachmaninoff e Prokofiev, di cui sviluppa ulteriormente l'efficacia
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della scrittura e la varietà timbrica. La poetica di Calligaris fa leva su forti contrasti espressivi e si avvale di atmosfere dilatate e incantate, spesso alternate a momenti di profonda passionalità. È un compositore fondamentalmente romantico, nel senso che la sua musica mai rinuncia alla spontaneità della comunicazione emotiva, risultando pertanto molto naturale e diretta. Ciò non esclude peraltro un attento studio formale e contrappuntistico, che testimonia la sua severa formazione.
L'esecuzione del Concerto op. 29, affidata allo stesso autore al pianoforte, accompagnato all'Orchestra della Televisione Albanese diretta da Massimo de Bernart, ci consente di apprezzare anche le peculiarità esecutive del pianista, che presenta un temperamento molto passionale, reso attraverso una solidissima tecnica che non esclude l'uso di sonorità percussive e laceranti. Il ritratto di questo poliedrico artista è completato dalle Danze Sinfoniche op. 27 (eseguite sempre dall'Orchestra della Radio (Continua a pagina 2)
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