|
altri ancora, come questo, li abbiamo aggiornati.
Rispetto quindi, al precedente articolo pubblicato nel 1999, questo sarà aggiornato con l'aggiunta di nuove note di ascolto realizzate con l'impianto completamente aggiornato rispetto a quello del 1999. Ciò allo scopo di confrontare, non solo le vecchie note di ascolto con quelle odierne, ma anche con quelle effettuate dal recensore di Audiophile Sound. Per questo motivo, consiglio di aiutarvi con la lettura delle note ivi riportate.
AUDIOPHILE SOUND (NEL 1999)
Audiophile Sound è una rivista da poco presente (nel 1999) nel mercato italiano, diretta da Pierre Bolduc. La sua casa editrice ha sede in Gran Bretagna e sembra, non ho notizie precise in tal senso, che pubblichino un'unica versione, ma in due o più lingue diverse. Anche se ciò che ho detto non fosse preciso, direi che è un'ottima idea quella di pubblicare una rivista e distribuirla in paesi diversi tradotta nelle lingue in uso: si avrà a disposizione un mercato maggiore rispetto a quello, ad esempio, italiano, solitamente ricco di personaggi presuntuosi quanto inattendibili.
La rivista s'occupa prevalentemente di software audio, in prevalenza cd audio. Esiste anche una rubrica più adatta a noi audiofili, rivolta alla descrizione degli impianti audio in possesso dei suoi collaboratori. Qualche rubrica è destinata alle problematiche audio: glossario, confronti tra sistemi di registrazioni ed altro. In prevalenza si parla però di autori musicali e delle loro opere incise in CD, oltre alle classiche recensioni. La quantità di materiale presentato, riferendomi in questo caso alle novità su CD, è impressionante. Sembra sfogliando la rivista che un centinaio di CD possa sfuggire e cadere a terra.
Occorre notare che a tale mole viene contrapposta una qualità non eccelsa delle recensioni, tutte tendenti all'entusiastico - d'altronde se ti forniscono i CD diventa difficile parlarne male - ma anche ridotte e striminzite. Nonostante ciò, grazie a questa varietà, oltreché mole di recensioni, la rivista risulta indubbiamente appetitosa agli audiofili, in quanto possono costantemente aggiornarsi sulle novità discografiche, oltre a conoscere nuovi autori od (Continua a pagina 2)
|
|