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certo rilievo, per la larghezza di banda di risposta in frequenza, particolarmente estesa specie nella parte bassa, e per la presenza di effetti speciali a dir poco distruttivi.
Sono, infatti, cd non adatti per tutte le tipologie d'impianti audio, anzi in alcuni casi sono letali nei loro confronti. Da ciò nasce l'annosa controversia sulla loro presunta qualità, generando due schieramenti contrapposti. Da un lato, coloro che sostengono che di pessimi CD si tratta; dall'altro, coloro che li utilizzano come dischi test di riferimento assoluto. Lasciando stare la qualità musicale, discutibile o no che sia, dal punto di vista tecnico i CD, come gli LP, della Telarc sono sempre stati il termine di paragone per gli altri produttori discografici. Il popolo dei denigratori è mosso dal semplice fatto che gli impianti in loro possesso semplicemente vanno in crisi e, anziché spargersi la cenere sul capo sostenendo di avere messo insieme un impianto pessimo, preferiscono la via più semplice: denigrare la qualità tecnica dei dischi!!
La natura tecnica di questo CD, come della maggior parte della produzione Telarc, è di rara qualità. In genere, grazie alle sue doti dinamiche e larghezza di banda, mette in crisi impianti che sulla carta sono blasonati, ma che spesso hanno il loro tallone d'Achille nei diffusori. Perché, ad esempio, non imputare, in questi casi, le pessime prestazioni al lettore CD? Perché è il diffusore che si occupa del compito più delicato: trasformare energia elettrica in movimento meccanico e, quindi, in suoni. Operazione non certo facile…. ma in Italia è inutile parlare di queste cose…
Conoscendo la composizione media degli impianti in uso presso gli audiofili, avendo la cultura dell'hi-fi subito negli scorsi decenni un'involuzione per opera di qualche Santone o Guru dell'hi-fi (vorrei ricordarvi che anch'io sono considerato un Guru da taluni, sbagliando clamorosamente in ciò, in quanto i Guru sinora esistenti non sapevano un'acca di alta fedeltà...), e di certe riviste del settore audio, molti dei CD della Cincinnati Pop Orchestra sono da considerare delle bestie da domare, se non dei killer, nei confronti della media dei diffusori. Di quali diffusori si tratta? Di tutti i diffusori a bassissima sensibilità, piccole dimensioni, monovia, largabanda; due vie con woofer da (Continua a pagina 2)
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