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(concerti Umbria Jazz, musica sinfonica, ecc.), ma in tantissime sale nulla era più lontano da una buona illusione di una realtà sonora. Qualcuno potrà obiettare che pochi secondi o pochi minuti sono insufficienti per giudicare gli apparecchi audio. Ma io replico che se è vero che per giudicare una musica od un buon libro, devo riflettere, attendere di finire l'ascolto o la lettura, posso avvertire immediatamente se quel suono mi è piacevole o fastidioso (il famoso senso del ritmo, o c'è o non c'è), cosi come per i caratteri grafici di buon libro da lettura. C'è solo un problema: conoscere come è la musica dal vivo ed essere abituati ad ascoltare con impianti che suonano in modo naturale, non artificiale.
Voi l'avete detto tante, tantissime volte! C'è tanta ignoranza in questo campo, ignoranza che si veste di presunzione senza basi. Non posso tacere, non posso tenermi dal desiderio di abbracciarvi idealmente per l'enorme servigio che fate alla buona musica ed ai suoi appassionati. Davvero posso stasera dire che ho toccato con mano, le differenze che voi dite si possano cogliere tra taluni sistemi assemblati con certi criteri ed altri....... e non sto assolutamente parlando di sfumature.
Forse sono stato maleducato, ho scritto troppo, non mi sono presentato con i salve, buongiorno o buonasera che si dovrebbero usare, ma spero abbiate compreso l'enorme stima che ho di Voi (in particolare di Lei Sig. Direttore) e l'enorme compatimento per coloro che vi denigrano.
A proposito segnalo la sala MBL, dove suonava in modo eccelso un sistema MBL con diffusori MBL 300 E, a 4 vie. P. S.
(Continua a pagina 2)
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