|
HI-FIGUIDE PF ONE… UN MIRACOLO!! Di Luca …
Egr. Direttore,
girovagando per internet ho scoperto il vostro sito: molto interessante! Complimenti! E' da tempo che mi sto scervellando sul perché tra un cavo ed un altro ci possa essere tanta differenza. Ne ho provati alcuni e con risultati ovviamente diversi, ma per arrivare ad avere un qualche cosa che veramente mi potesse soddisfare bisognava che almeno avessi una minima idea su quali fossero i principi che governano gli elettroni, quando passano dentro questi dannati cavi. Come potevo continuare a cambiare o modificare cavi senza rendermi conto di quello che stavo facendo? Va bene che conta l'orecchio, ma senza un minimo di teoria ci si perde inevitabilmente in un mare di dubbi.
La risposta alla vostra lettera "Cavi: Qualità sonora, basse ed alte frequenze", mi ha fatto pensare che forse non avevo letto le solite "bischerate", perché oggettivamente, le prove che avevo già fatto e le variazioni che avevo riscontrato, non discordavano affatto con i principi di base riportati nella risposta. Quindi, dopo aver letto on-line con attenzione sulla costruzione del cavo di potenza HFG PF One, mi sono deciso a realizzarlo.
L'unica modifica che mi sono "permesso" di fare è stata quella di unire in un unico "torciglione" tutte le coppie di cavi da utilizzare per il biwiring. Ho ottenuto, quindi, un unico cavo di dimensioni "mostruose", che ho dovuto fasciare esternamente con nastro adesivo nero, invece, che con la guaina termorestringente.
Per la cronaca il mio impianto è costituito da:
Lettore CD: AMC CDM7; Ampli: ANTHEM INTEGRATED 1; Diffusori: DARIUS di ROKSAN;
|
|