|
Ciao Fabio … - Mestre (VE)
Risponde Francesco S. Piccione
Egr. sig. Fabio,
Hai ragione nel dubitare sui premi in generale. L'European Imaging And Sound Association, questo il significato della sigla EISA, è un'associazione che raggruppa un certo numero di testate specializzate in audio, video e fotografia. Ogni anno giornalisti appartenenti alle testate associate di tutta Europa, si riuniscono in Svizzera per votare apparecchi che a loro giudizio rappresentino la massima espressione nella loro categoria di appartenenza. Nulla di male, ma se si analizzano attentamente tutte le classifiche, ci si rende conto che i premiati sono prodotti di larga diffusione, ossia presenti nei mercati di tutti i paesi a cui appartengono le testate associate; si nota anche, che i prodotti premiati sono quasi tutti di origine commerciale.
L'esistenza anche di una simile associazione lascerebbe intuire la possibilità di un fronte comune tra le diverse testate associate, nel fare e fornire informazione ai propri lettori. Infatti quasi tutte appoggiano, ad esempio, l'home theatre e la sua rapida diffusione. Come spesso sono assenti da questa premiazione i prodotti che noi di HFG chiamiamo esoterici. Ciò perché tra i diversi requisiti per concorrere agli Awards occorre quello della larga diffusione. Il requisito principale è però l'origine commerciale del prodotto, ossia il fatto di essere rivolto alla massa degli acquirenti tramite una diffusione capillare e presente in tutto il mercato Europeo.
Noi di HI-FI GUIDE siamo contrari a simili premi ed alle classifiche, perfettamente in linea con
(Continua a pagina 2)
|
|