LETTERE ALLA RIVISTA | 2000

LETTERE ALLA RIVISTA

2000

LETTERA N. 7/2000  1 | 2

VERIFICHE E CONSIGLI
Di Alessandro …

Egr. Direttore,

sono un lettore della rivista web. Sono mesi che sono alla ricerca di un "impianto musicale" e non di belle elettroniche, dato che cambiando casa ho dovuto lasciare il mio vecchio impianto da mio padre (Dalqhist DQ 10, preamplificatore Sugden, finale di potenza Amber e lettore CD Mission) ed ora ascolto sul cd player del mio pc :-(((.

Incuriosito della bella recensione sull'impianto del Sig. Marchetti, ho seguito i Suoi consigli e sono andato a sentire i diffusori ESS AMT 330. Sono rimasto a bocca aperta. Non avevo mai sentito nulla del genere anche se avevo ascoltato diffusori di prezzo ben più elevato, come le B&W 802 Nautilus, Revel, Thiel, AM Audio Rossini, ecc..
In quella occasione ho avuto modo di ascoltare anche le elettroniche sempre del Dott. Marchese, in particolare il pre a valvole C2 e i due finali monofonici da 40 W in Classe A, Musical Technology, anch'essi molto belli.

Dato la cifra in gioco, poiché ascolto prevalentemente musica sinfonica e jazz, Le volevo chiedere:

1. Sa consigliami delle elettroniche dal prezzo più contenuto, ma con qualità del suono altrettanto bella (a me è piaciuto molto l'integrato della Copland)?
2. Data la dimensione della mia stanza, penso che dovrò ascoltare a volumi contenuti (4,50 x 3,40 x 2,70 metri)?
3. Quale gira cd, con prezzo non superiore a 2 milioni mi consiglia di abbinare?

La ringrazio e le porgo distinti saluti

Alessandro

Risponde Francesco S. Piccione

Egr. Sig. Alessandro,

La ringrazio per la Sua attenzione per HI-FIGUIDE e per la cortesia dimostrata nella sua richiesta, di questi tempi non molto diffusa. Veniamo alle Sue domande.

L'impianto di Suo padre appartiene alla categoria degli Esoterici, termine alquanto brutto ed ingarbugliato, ma che rende perfettamente l'idea di massima musicalità e non di mera estetica, come da Lei giustamente sottolineato. Inoltre, noto con piacere che Lei non è il primo ad accertare la bontà sonora dei diffusori ESS AMT 330, diffusori poco pubblicizzati sulle riviste audio specializzate, in quanto non ne hanno…. bisogno! Basta il semplice ascolto.

I diffusori sono a medioalta sensibilità: 94 dB w/m. A causa di questo non hanno bisogno di amplificatori di elevata potenza per ben figurare o per raggiungere elevate pressioni sonore. Lo stesso costruttore gli abbina dei finali mono da "soli" 40 Watt in Classe A.

Ormai i lettori di HI-FIGUIDE sanno qual è il mio pensiero sulle alte potenze.
Per gli ascolti domestici ed a causa delle loro minori prestazioni sonore, dettate soprattutto dall'ingarbugliamento della circuitazione, gli amplificatori con potenze superiori ai 100 W non ci occorrono né ne abbiamo necessità. Specie se il diffusore è di buona sensibilità (> 90 dB) e se l'ambiente non è superiore ai 30 m². Per il resto tutti i discorsi collegati all'argomento ambiente/sensibilità/potenza o quelli sulla presunta superiorità degli ampli ad alta potenza, sono più simili a quello sul sesso degli Angeli che ad altro.

(Continua a pagina 2)