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fa piacere ricevere lettere come la Sua, dove si è sperimentato e verificato ciò che è stato da me scritto nell'ormai celeberrimo articolo sui cavi pubblicato su CHF (ormai divenuto un libro). Ancora oggi ricevo lettere di stima come la Sua, ma altrettanto ne ricevo da parte di persone che non avendo sensibilità e voglia di approfondire l'argomento, sulla base dei loro presunti studi (sic!!) prendono per partito preso il fatto che ciò che è stato da me scritto (opera unica nel suo genere…) è impossibile da verificarsi….. Bontà loro: attendo con ansia il loro scritto sullo stesso argomento…
Dato anche la mole di lettere che ricevo in tema di cavi, approfitto per segnalare, a Lei ad ai lettori, che sono in procinto di scrivere nuovamente su questo argomento. Trattasi però, dato che sarà pubblicato su HFG, non di una terza puntata ma di un capitolo unico in cui saranno ripresi gli stessi argomenti ampiamente trattati su CHF, aggiornati sulla base di miei recenti esperimenti (nota: invece, occorrerà attendere il 2011…). Ovviamente non inventerò nulla di nuovo, ma focalizzo l'attenzione su alcuni aspetti particolarmente controversi. Il tutto sarà scritto di mio pugno, ma non mancherà la solita affermazione di qualche losco figuro che ravviserà nel mio scritto un semplice quanto banale copia ed incolla…... senza ovviamente indicarne l'origine.
Ritornando alla Sua, non so quali diffusori Lei usa per l'ascolto, ma suppongo siano di buona qualità, dato che l'esperimento ha sortito il giusto effetto. Per verificare maggiormente la qualità dei suoi diffusori basterebbe attuare la prova di sollevare dal pavimento i suoi cavi di potenza, anche mediante l'inserimento di bicchieri di plastica od altro adatto allo scopo: non utilizzate oggetti di metallo.
(Continua a pagina 2)
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