LETTERE ALLA RIVISTA | 2000

LETTERE ALLA RIVISTA

2000

LETTERA N. 13/2000  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6

Impianto di eccezionale livello qualitativo con amplificazione Threshold e diffusori JBL Everest

DIFFUSORI PROFESSIONALI ED AMBIENTE DOMESTICO
Di Stefano ...

Egr. Direttore,

faccio innanzi tutto i complimenti alla Vs. Rivista che trovo molto interessante. Passo quindi a descriverVi il mio problema.
Sono un appassionato dei diffusori a tromba.
Possiedo le Electrovoice Sentry III, le JBL DD 55000 Everest e le Altec 19 che ascoltavo in precedenza a "rotazione" in una piccola camera di 3,5 x 3 metri, con grandissima soddisfazione, specialmente le Sentry III.

Da poco tempo dispongo di un vero locale d'ascolto di 6,5 x 5,40 x 2,55 metri, ma ahimè il suono è orribile.
Il locale in oggetto, è ubicato in un seminterrato di una casa di nuovissima costruzione, con le pareti in cemento armato e pavimento in cotto. Gli unici mobili presenti sono una libreria di metri 2 x 2,2 ed un divano a 3 posti, oltre al classico

tappeto 3 x 2 m e trenta Tube Traps di varie misure.
I diffusori sono posizionati sul lato più corto e distanti dalla parete posteriore di 1,40 m e dalle laterali di 1,20 m, ma eventualmente posso modificare a piacimento la disposizione.

Le elettroniche attualmente impiegate sono: Pre e Finale Threshold T2 e S350.

Secondo me, il grosso problema di questi diffusori risiede nel woofer troppo lento (sembra "cartonato"): i bassi sono "lunghi". Appena con pochi scatti della manopola del volume l'ambiente si satura, il basso è terrificante….
Inoltre, a volume sostenuto il suono della grossa tromba dei medi diventa aggressiva in modo pazzesco e sopravanza i bassi!!!
Siccome nel mio ambiente precedente queste JBL suonavano in modo decisamente migliore, ho deciso di intervenire

(Continua a pagina 2)