|
persone che conoscono tutti i prodotti presenti nel mercato. Contrariamente a loro, preferisco essere sincero, dicendo chiaramente, quali prodotti conosco e quali no.
Per 3.450.000 lire la coppia, tanto costano al pubblico, ascolterei le Infinity serie K, le 90 o le 80 o altri diffusori come i Tannoy od in ogni caso da pavimento di prezzo simile. Otterrebbe almeno una bella fetta di basse frequenze che renderebbero l'ascolto non solo più coinvolgente, ma anche maggiormente veritiero.
Non si dimentichi inoltre, che i punti di forza, presunti, dei minidiffusori , ce li hanno anche i diffusori da pavimento: semplicemente occorre maggiore cura nel rodaggio e nella messa a punto. Allo scopo quando Lei si accingerà all'ascolto di una nuova coppia, a parte l'impianto e l'ambiente in cui si troveranno ad operare, a costo di essere scambiato per pazzo dal rivenditore, cerchi di fare in modo che il diffusore poggi sul pavimento tramite punti di appoggio smorzati. Quindi si munisca di grossi pezzi di gomma e li metta sotto ogni diffusore. E' l'unico modo per far sì che un diffusore di mole maggiore abbia il minimo di risonanze e competere con diffusori più piccoli, dal suono apparentemente più pulito. Della lotta alle vibrazioni e risonanze, se ne parlerà a breve.
Si ricordi, inoltre, che nel settore dei diffusori, pur essendoci ricchezza di marchi, in realtà solo il 10% dei prodotti esistenti può essere preso in considerazione dal punto di vista della qualità oggettiva. Sotto i 10 milioni, inoltre, la percentuale dei papabili si dimezza. E' una amara realtà, creata dalle leggi di mercato, che hanno creato mode ed oggetti perfettamente inadatti allo scopo. Difatti, in Italia è venuto a mancare completamente la cultura del vero diffusore, parallelamente alla scomparsa degli (Continua a pagina 2)
|
|