|
DUBBI E QUESITI SUI CAVI DI COLLEGAMENTO AUDIO Di Fabio ...
Egr. Direttore,
ho letto con molto interesse il suo articolo sul numero 41 di Costruire hi-fi, devo dirle che sono personalmente piuttosto incredulo sull'effetto finale che una 'qualificazione hi-fi' dei cavi possa dare in sede di ascolto. Avrei solo una piccolissima domanda da farle: "si è già provato a fare un controllo cieco sui vari cavi testati (i vari twisted, schermati, argentati, ecc.)?". Naturalmente il controllo cieco andrebbe applicato su un buon numero di persone, eventualmente melomani o simili, allora perché non indire un simile test al prossimo Top Audio a Milano?
Gli ascoltatori dovrebbero essere, per esempio, chi sostiene che, a parità di forma, diametro e lunghezza, un cavo d'argento (di non so quale purezza, non e' stato specificato) conduca meglio, o permetta di riprodurre meglio un segnale audio dell'ordine del Volt e chi, invece, risulta piuttosto scettico di fronte a tale affermazione. Questo test, sicuramente, sarebbe il metodo migliore per dimostrare qualcosa di questo tipo, anche a chi non si intende molto (come il sottoscritto) di interazioni tra trasporto di segnali elettrici (di valore piuttosto elevato) e riproduzione sonora da parte di una catena audio. Ci sarebbero poi altre varie ed eventuali: per esempio, non riesco proprio a capire come un segnale radio eventualmente captato da un filo per altoparlanti possa interagire con l'altoparlante posto a valle di tale filo e l'interazione di questi con segnali dell'ordine del Volt o delle decine di Volt (tra l'altro le nuove leggi sui campi elettromagnetici in alta e bassa frequenza impongono che nelle abitazioni non
|
|