|
LABORATORIO ESOTERICO FILOSOFIE PROGETTUALI I CAVI DI COLLEGAMENTO SECONDO GEORGE CARDAS DI GIORGIO CAPELLI Articolo riveduto ed aggiornato
"Filosofie Progettuali" è una rubrica di HI-FIGUIDE, volta all'approfondimento delle tematiche filosofiche e tecniche che determinano la base di progettazione e fabbricazione di un costruttore o progettista. Questo mese parliamo di….
PREMESSA
Uffa! Cavi, cavi ed ancora cavi. E' il dilemma ricorrente degli agnostici incuranti che nel mondo vi sono persone, in questo caso George Cardas, che non poca ricerca hanno svolto nel campo del trasferimento del segnale elettrico. E' proprio con un argomento scottante come quello sui cavi di collegamento, che iniziamo la sezione di HFG denominata "Tecnica & Tecnologia: Le Filosofie Progettuali" (2000). Qui tratteremo delle diverse filosofie che animano le aziende del settore e di argomenti specifici a cura della redazione, mettendo in evidenza quelle che secondo il nostro parere non sono "ciarlatanate".
Lo scritto che segue è una libera traduzione dall'Inglese, attuata dal sottoscritto di quanto è stato trovato nel 2000 nel sito ufficiale della Cardas, con una piccole integrazioni ed aggiornamenti. Ciò allo scopo di erudire i nostri lettori su un argomento piuttosto complesso, come i "Cavi di collegamento". In questo modo vi potreste fare una idea piuttosto precisa sull'argomento e giudicare con cognizione di causa le varie tipologie di cavi, presentati come progetti o presenti in commercio. Di fatto, secondo il modesto parere di chi scrive, vi sarà possibile affermare che: un cavo di collegamento non può essere considerato un semplice pezzo di filo elettrico. Allo stesso tempo, vi sarà possibile comprendere i diversi pareri ed opinioni su questo argomento, molti fantasiosi.
Dal sito ho tradotto quelle parti che a noi sono sembrate le più interessanti, per potere avere un quadro completo del pensiero di George Cardas sui cavi, delle differenze tra le varie tipologie e della sua risoluzione dei problemi, attuata mediante procedure coperte da brevetti, di cui troverete anche il numero di identificazione. Consiglio la lettura ed il paragone con quanto scritto dal nostro direttore sul medesimo argomento, nell'articolo intitolato "Dell'Enigma dei Cavi". Potreste rimanere sorpresi dalle similitudini e/o divergenze.
(Continua a pagina 2)
|
|