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L'anno 2000 poteva essere simbolicamente preso a riferimento come transizione tra l'alta fedeltà antica e quella moderna, come i primissimi anni '80 lo furono per la Formula 1 con l'avvento dell'effetto suolo ideato da Colin Chapman, patron della Lotus. A distanza di 7 anni dalla pubblicazione di quell'editoriale, nulla è cambiato: LP ed il CD fanno parte dell'alta fedeltà antica; il digitale ad alta risoluzione fa parte dell'alta fedeltà moderna. In definitiva, oggettivamente il suono del digitale ad alta risoluzione, se correttamente registrato e riprodotto, è nettamente superiore rispetto agli altri due contendenti, ereditando da questi solamente i loro pregi.
In questi ultimi 7 anni, sia il CD che - più recentemente - LP, hanno cercato di migliorare le loro prestazioni, soprattutto dal punto di vista tecnico. Il caso più eclatante riguardante il CD, testimoniato nel numero 5 di HI-FIGUIDE, è la creazione del circuito digitale elaborato dalla Denon, denominato AL 24 Processing, nelle sue diverse versioni. Questo circuito è in grado di migliorare le prestazioni sonore del CD, innalzando i suoi limiti teorici, facendolo apparire come se si trattasse del digitale ad alta risoluzione. Il giradischi analogico ha subito, invece, miglioramenti nei dettagli, tesi all'ottenimento del massimo delle prestazioni, cercando di avvicinarle il più possibile ai limiti teorici del sistema giradischi. Ecco quindi la comparsa dei giradischi a levitazione ad aria, e in qualche caso a levitazione magnetica, come quello presentato nel numero 2 di HI-FIGUIDE. Anche le registrazioni hanno subito un incremento prestazionale, con la stampa di vinili a 180 e più grammi. Non crediate che i miglioramenti siano legati solo all'utilizzo di vinili più pesanti e migliori: dietro le nuove registrazioni in LP, vi sono 20 anni di miglioramento degli studi (pochi) di registrazione, in particolare dei mezzi utilizzati per catturare e registrare il suono, sia nella versione interamente digitale che quella analogica.
In ogni caso, in entrambi i casi, questi miglioramenti tecnici cozzano contro i limiti teorici imposti dalla tecnica costruttiva del CD e dell'LP.
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