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HI-FIGUIDE TEST | DIFFUSORI ACUSTICI > SISTEMI  PLANARI

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HI-FIGUIDE TEST > DIFFUSORI ACUSTICI

HI-FIGUIDE TEST
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Diffusori Acustici
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Sistemi Planari

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Podium Sound Model 1

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SISTEMI PLANARI

PODIUM SOUND MODEL 1

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Sorgente digitale

  • Restek Epos;
  • Unison Research Unico CD;
  • Sony.

Amplificazione
Amplificatore Integrato
  • Sugden Masterclass IA 4 (33 watt, Classe A);
  • Plinius 9200.

Preamplificatore
  • Aloia PST 11.01i (due telai a stato solido, zero feedback, con alimentazione separata induttiva).

Finale di potenza
  • MPN F3 (stato solido, 200 W).

CAVI DI COLLEGAMENTO

Phono
  • The Music Dream Perfect Wire HD.

Interconnessione e potenza
  • Purist Audio.

Alimentazione
  • The Music Dream© Perfect Supply;
  • The Music Dream© Bysupply;
  • Klimo.


ACCESSORI
Tavolino Portaelettroniche: CREA Audio Elite.
Supporti: tutte le elettroniche poggiano su 3 punti di appoggio smorzati.
Altro: i cavi di interconnessione sono intrecciati tra loro; i cavi di potenza e quelli di alimentazione sono sollevati da terra.


ELENCO DEI COMPACT DISC UTILIZZATI PER IL TEST

JAZZ STRUMENTALE
  • Aurora, "Aurora". Denon. 1989.
  • Bruce Dunlap, "About home". Chesky Records. 1999.
  • Jaques Loussier, "Plays Bach". Telarc. 1996.
  • Marilyn Mazur, "Elixir". ECM. 2008.

JAZZ VOCALE
  • Billie Holiday, "Lady in Satin.
  • Carla Lother, "Ephemera". Chesky Records. 1999.
  • Sara K. "No cover". Chesky Records.
  • Diane Schuur & Maynard Ferguson, "Swing for Schuur". Concord Records. 2001.
  • Sabina Sciubba, Antonio Forcione, "Meet me in London". Naim. 1997.
  • Janis Siegel, "Sketches of Broadway". Telarc. 2004.
  • Tierney Sutton, "Blue in Green". Telarc.

CLASSICA
  • Artisti Vari, "Improvvisations for Christmas". Dorian. 1989.
  • Artisti Vari, "The romantic harp". Telarc. SACD/CD.
  • Artisti Vari, "Musica per una o due chitarre". Opus 3. 2005.
  • Artisti vari, "Musica romantica per organo". Fabio Framba, organo. Sicut Sol. 2000.
  • J. S. Bach, "Goldberg Variations", Glenn Gould pianoforte. Sony Classical. 1982-1999.
  • J. S. Bach, "Suites per violoncello solo, BWV 1007-1012".  Anner Bylsma, violoncello Stradivarius "Servals". Sony. 1992.
  • Fryderyk Chopin, "Piano solo". Alberto Boischio, pianoforte. Sicut Sol. 1999.
  • Ferruccio Busoni, "24 preludi". Alberto Boischio, pianoforte. Velut Luna. 2005.
  • George Frideric Handel, "The italian years". Dorian.
  • George Frideric Handel, "Messiah - A sacred oratorio". L'Oiseau Lyre, 1980-1984. Direttore: Christopher Hogwood.
  • Tobias Hume, "The first part of ayres". Bruno Re, viola da gamba. Velut Luna. 2005
  • Niccolò Paganini, "24 Capricci". James Ehnes, violino stradivarius. Telarc.
  • Antonio Vivaldi, "Le quattro stagioni". Divox Antiqua. 2004.

SAMPLER
  • Artisti Vari, "24 hours of love". Chesky Records.
  • Artisti Vari, "Test CD 4". Opus 3. 2004.

La manopola del volume si è trovata nella stessa posizione dove si trovava quella del preamplificatore a due telai Aloia PST 11.01i: tra le ore 9 e le 10, secondo il livello della registrazione dei dischi e la pressione acustica desiderata dagli ascoltatori.

Inoltre, è emerso un altro fattore positivo: l'efficienza.
Grazie alla notevole superficie radiante, con l'amplificatore Sugden in Classe A i Model 1 si sono fatti apprezzare anche a basso livello di ascolto, con grande qualità timbrica e ricchezza di armonici. Veramente un ottimo risultato.

Ciò vuol dire , ritornando alle note di ascolto precedentemente redatte con gli altri amplificatori, che tutte queste migliorano ed i pochi difetti rilevati, mitigati o scomparsi. L'ascolto dell'orchestra sinfonica, però, rimane esattamente come l'avete letta: sono pur sempre dei diffusori planari...


12. Conclusioni


I Podium Sound Model 1, alla luce delle considerazioni tecniche e prestazioni sonore espresse nel corso del lungo periodo di ascolti, hanno dimostrato di essere degli ottimi diffusori planari. Ciò a causa sia della loro progettazione, decisamente atipica poiché adottanti una nuova tipologia di trasduttore, che della loro costruzione piuttosto accurata e di qualità.
Inoltre, per il costo richiesto per entrarne in possesso, sono migliori di tutti i minidiffusori dinamici dal costo maggiore o similare, nonché di certi diffusori dinamici da pavimento, tanto in voga presso certi Audiofili.

Grazie al loro elevato livello di sensibilità sono anche flessibili, poiché suonano benissimo anche collegati ad amplificatori dalla bassa potenza, decisamente più musicali e naturali dei loro colleghi ultrapotenti. È, infatti, in occasione della prova del Sugden, che questi Model 1 hanno dimostrato di essere più che precisi, indicando di essere esenti da "spurie" generate da vibrazioni, risonanze e distorsioni generati da loro stessi. È, infatti, l'esistenza anche minima delle "spurie" che tendono a mitigare o annacquare le differenze tra le elettroniche audio, tra le registrazioni, cavi audio, etc. Queste caratteristiche li rendono degni di un attento ascolto.

Come tutti i diffusori planari gradiscono certi generi musicali, ma le loro dimensioni mitigano questo fatto. È, quindi, possibile godere in modo accettabile anche della musica sinfonica, con una buona qualità sonora ed una tridimensionalità della scena sonora, se registrata, degna della migliore coerenza di fase.

Non li ho testati con la musica Pop e Rock, poiché non sono diffusori adatti o destinati agli appassionati di questi generi musicali.

Il risvolto è la loro dipendenza alla qualità, sia dei componenti audio, che soprattutto delle registrazioni.
Attenzione che non è un difetto: checché se ne dica è un pregio. Sicuramente, occorre utilizzare dischi registrati con una certa cura; secondariamente, prediligono una certa tipologia di registrazione piuttosto che altre. Ciò rende questi diffusori "antipatici" da questo punto di vista, limitando un altro po' la rosa dei dischi godibili all'ascolto sotto tutti i punti di vista. Io preferisco questo genere di diffusori acustici, poiché restituiscono notevoli differenze tra una registrazione ed un'altra, invece della solita piattezza o omogeneizzazione sonora, tipica dei sistemi HI-FI poco rivelatori, spesso anche definiti HI-END.

Infine, poiché a me piace essere chiaro, occorre non pretendere ciò che tutti i planari non possono fare in modo ineccepibile, come l'ascolto allo stato dell'arte di una grande orchestra sinfonica o di strumenti musicali che necessitano di dinamica, impatto ed certa modalità di estensione in gamma sub-bassa. Dei planari hanno pregi e difetti, ma rispetto a tutti gli altri si può godere di una sensibilità indubbiamente maggiore, tanto da farli suonare benissimo e persino forte con un amplificatore da soli 33 Watt per canale.

I complimenti a Shelley Katz sono doverosi per avere ideato, realizzato e reso disponibile sul mercato una coppia di diffusori planari piuttosto particolari e diversi dai soliti, in grado di soddisfare le "orecchie" esigenti ed in grado di avere un posto particolare nella storia della vera alta fedeltà.

Francesco S. Piccione


L'IMPIANTO UTILIZZATO PER IL TEST

Sistema di diffusori di riferimento

  • Infinity K 100.

Sorgente analogica
  • Giradischi: Klimo Beorde, a levitazione magnetica, super alimentato con Klimo Tafelrunde.
  • Braccio Klimo Bliant.
  • Testina Mc: Van den Hul MC 10 Special.

Preampli phono
  • Restek;
  • AiFai Reference (due telai a valvole con alimentazione separata).



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