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4. I Martin Logan Aerius
Le Aerius sono dei diffusori da pavimento a viluppo verticale, ibridi dinamico/elettrostatico, a due vie, con incrocio posto a 500 Hz.
Esteticamente sono proprio belli. Tutti gli ignari visitatori rimarranno affascinati da questi misteriosi oggetti, le guarderanno con un sacco di punti interrogativi sulla testa, andranno a mettere la faccia e le orecchie davanti e dietro alla trasparenza del pannello chiedendosi da dove diavolo esca la musica!
Il crossover passivo è situato all'interno della cabinet del woofer, nella parte posteriore. La sua costruzione è esemplare. La stessa base contiene anche il trasformatore che alimenta il pannello (non l'ho detto, ma le elettrostatiche per funzionare devono essere connesse alla rete elettrica a 220 Volt). I componenti sono di ottima qualità, immersi nel silicone per prevenire le microvibrazioni ed i cablaggi interni sono realizzati con cavi della Monster Cable.
Le connessioni per i cavi di potenza sono dorate ed accettano banane, forcelle o cavo spellato. Inoltre ci sono due coppie di connettori. In questo modo si possono utilizzare due finali di potenza o cavi di potenza differenti per bassi ed alti come il nostro celebre HI-FIGUIDE© PF ONE©, per alimentare i bassi ed i medio-alti.
Frontalmente, nella parte più bassa, troviamo un led rosso che si illumina quando i diffusori ricevono il segnale musicale. Per prevenire problemi di qualsiasi genere, un circuito elettronico li disattiva dopo una decina di secondi dalla fine della musica. In questo modo non dovremo preoccuparci di togliere alle Aerius la spina dalla presa di rete quando non le ascoltiamo. Ovvio che in caso di temporale è meglio scollegare tutto, ma questo vale per tutte le elettroniche.
5. Caratteristiche degli elettrostatici
Il diffusore elettrostatico è trasparente e ci mette a contatto diretto con la musica. Ma allora è un altoparlante perfetto? Quasi.
Come ogni componente audio, seppure di alta tecnologia, ha dei difetti, intrinseci nel suo stesso progetto.
Scarsa escursione
Il primo è che il movimento della membrana non può avere una grande escursione, in quanto per funzionare i due statori devono essere molto vicini alla stessa. Di conseguenza, la gamma dinamica ed il livello sonoro massimo riproducibile, non potrà essere paragonato a quello di un diffusore dinamico o a tromba. Tale difetto è, però, limitato in parte dal fatto che il suono è diffuso in un ambiente domestico e che conseguentemente il livello massimo riproducibile in questo ambiente non potrà essere elevato. Da un lato a causa delle dimensioni dello stesso ambiente; dall'altro a causa della presenza dei vicini di casa, che spesso mal tollerano l'ascolto di suoni roboanti. La casa dichiara come limite dinamico per le Aerius 103 decibel, che non sono pochi. Per me vanno benissimo ed il baccano che generano mi soddisfa ampiamente. Non so per un rocchettaro.
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