|
Pietroburgo, dopo aver abbandonato gli studi giuridici, seguì i corsi tenuti al Conservatorio della città baltica da Anton Rubinstein, con il quale studiò in seguito orchestrazione. Nel 1866 ottenne la cattedra di armonia al Conservatorio di Mosca, dove conobbe il drammaturgo Aleksandr Nikolaevic Ostrovskij, che scrisse il libretto della sua prima opera, "Il Voivoda" del 1868.
Successivamente, compose: le opere "Ondina" nel 1869 e "L'ufficiale della guardia" nel 1872; le prime tre sinfonie, dette "Sogni d'inverno" del 1868, "Piccola Russia" del 1873 e "Polacca" del 1875; l'ouverture "Romeo e Giulietta" del 1869, rivista nel 1870 e, nuovamente, nel 1880; ed il "Primo concerto per pianoforte" del 1875, ancora oggi è uno dei concerti per pianoforte più popolari e più eseguiti.
Nel periodo relativo alla relazione con Madame von Meck, Tchaikovsky compose le opere "Evgenij Onegin" del 1878, da Aleksandr Puskin; "La pulzella d'Orléans" del 1879; "Mazeppa" del 1883 e "La maliarda" del 1887. Scrisse anche i balletti "Il lago dei cigni" (1876) e "La bella addormentata" (1889). Inoltre, e Variazioni rococò per violoncello e orchestra (1876) e il Concerto per violino (1878). I lavori orchestrali "Marcia Slava" (1876), "Francesca da Rimini" (1873), la "Sinfonia n. 4" (1877), l'"Ouverture 1812" (1880); "Capriccio Italiano" del 1880, la "Serenata per archi", sempre nello stesso anno, la sinfonia "Manfred", ecc.
Nonostante la matrice russa della loro ispirazione, le opere di Cajkovskij hanno un carattere cosmopolita che le colloca nel solco del romanticismo europeo.
|
|