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1989 Sonate a violino e violone o cimbalo, Opera V
Corelli, Arcangelo
Arcangelo Corelli (Fusignano, Ravenna 1653 - Roma 1713), fu un compositore e violinista italiano. La sua tecnica esecutiva fu alla base di quella violinistica del XVIII e XIX secolo, e le sue composizioni di musica da camera ebbero un'influenza determinante.
Dopo gli studi effettuati a Bologna, nel 1671 si trasferì a Roma dove annoverò tra i propri mecenati la regina Cristina di Svezia e, dopo il 1690, il Cardinale Pietro Ottoboni. Corelli, le cui opere furono le più pubblicate e ristampate prima di quelle dell'austriaco Franz Joseph Haydn, fu il primo compositore a raggiungere fama
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internazionale, in virtù della sua musica strumentale. Molti elementi del suo stile diventarono comuni nel Settecento, e le sue opere sono esempi precoci del nuovo sistema di tonalità maggiore e minore.
Reputato il massimo virtuoso del violino dei suoi tempi, fu l'insegnante di numerosi violinisti-compositori di rilievo, tra cui l'italiano Francesco Geminiani.
La musica da camera di Corelli comprende 4 raccolte di sonata a tre (opere 1-4); una raccolta di 12 sonate (op. 5) per violino solo e basso (violoncello e clavicembalo), nell'ultima delle quali sono incluse le celebri variazioni su "La follia"; una raccolta di 12 concerti grossi (op. 6), uno dei primi esempi di concerto grosso mai pubblicati.
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