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1978
Three Violin Sonatas, Op. 137
1979
Violin Sonata D574
1988
Octet D803
1991
Trout Quintet and 7 Lieder
Schubert, Franz
Franz Peter Schubert (Vienna, 1797 - 1828), fu UN compositore austriaco.
Figlio di un maestro di scuola, entrò nel coro della Cappella imperiale nel 1808 e cominciò gli studi al Konvict, la scuola dei cantanti di corte, nella cui orchestra suonava il violino.
Già le sue prime liriche suscitarono una profonda impressione nei suoi maestri. Nel 1813 lasciò il Konvict e cominciò ad insegnare nella stessa scuola del padre. Nel 1814 scrisse la sua prima opera, "Des Teufels Lustschloss" (Il castello di piacere del diavolo), la sua prima messa e 17 Lieder, tra cui capolavori come "Der Taucher" (Il tuffatore) e "Gretchen am Spinnrade" (Margherita all'arcolaio).
Nel 1815 completò la Seconda e la Terza sinfonia, compose 2 messe, altre composizioni sacre, musica da camera e 146 Lieder, tra i quali "Erlkönig" (Il re degli elfi), su testo di Johann von Goethe e "Der Wanderer" (Il
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viandante) su testo di Georg Philipp Schmidt von Lübeck.
Nel 1816 scrisse la Quarta sinfonia "Tragica", la Quinta in si bemolle maggiore, altra musica sacra, un'opera e oltre 100 liriche. Fu in questo periodo che abbandonò l'insegnamento, dedicandosi interamente alla composizione.
Nel 1820 Schubert scrisse la musica di scena per il melodramma "Die Zauberharfe" (L'arpa magica), e "Die Zwillingsbrüder" (I gemelli), un Singspiel, cioè un genere tedesco di opera leggera con parte del dialogo recitato, che non riscosse molto successo. Compose anche musica sacra come il "Ventitreesimo salmo" e l'oratorio incompiuto "Lazarus". Un gruppo di suoi Lieder fu pubblicato nel 1821.
Nel 1822 scrisse l'Ottava sinfonia ("Incompiuta") e la "Messa in la bemolle maggiore". Il ciclo di Lieder "Die schöne Müllerin" (La bella mugnaia) fu composto nel 1823, l'"Ottetto" e i "Canti da Sir Walter Scott" nel 1824, anno al quale risale anche la stesura della "Fantasia in fa minore per pianoforte a quattro mani".
Nei due anni seguenti (1825-26) Schubert scrisse continuamente producendo una serie di capolavori, tra cui la prima stesura, nel 1825, della "Nona sinfonia in do maggiore "Grande""; due quartetti per archi, tra cui il celeberrimo Quartetto in re minore "La morte e la fanciulla". Del 1827, invece, è il ciclo di Lieder "Die Winterreise" (Viaggio d'inverno).
Nel 1828 compose: la "Messa in mi bemolle maggiore"; il "Quintetto per archi in do maggiore"; le ultime tre sonate per pianoforte e l'ultimo e più grande gruppo di Lieder (pubblicato postumo), dal titolo "Schwanengesang" (Canto del cigno).
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