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1993 Daphnis et Chloé
Ravel, Maurice
Maurice Ravel (Ciboure, Bassi Pirenei, 1875 - Parigi, 1937), è stato compositore francese.
Cominciò gli studi musicali a 7 anni, dedicandosi al pianoforte e frequentando i corsi di composizione di Gabriel Fauré al Conservatorio di Parigi. Sebbene per le caratteristiche della sua musica sia spesso associato al compositore Claude Debussy, Ravel sviluppò un maggiore interesse per gli elementi astratti del linguaggio musicale. In particolare, il gusto per i timbri orchestrali, marcati e al tempo stesso trasparenti, fa di Ravel uno degli innovatori della moderna tecnica d'orchestrazione, tecnica che egli seppe anche trasmettere ad altri suoi allievi, come ad esempio Vaughan Williams.
I punti di contatto con la musica impressionista emergono, invece, nella sua produzione pianistica: da "Miroirs" del 1905, a "Gaspard de la nuit" del 1908, fino alla "Rhapsodie espagnole" per orchestra composta nel 1908. Altri lavori, come ad esempio "Pavane pour une infante défunte" del 1899, "Valses nobles et
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sentimentales" del 1911 e "Le tombeau de Couperin" del 1917, tutti composti per pianoforte e solo in seguito orchestrati, mostrano come Ravel riuscisse a rievocare elementi del passato in nuovi contesti formali. Un approccio neoclassico emerge dal "Quartetto per archi" del 1903, nella "Sonatina per pianoforte" del 1905 e in generale nelle ultime composizioni cameristiche, come ad esempio la "Sonata per violino e violoncello" del 1922.
La produzione teatrale di Ravel include le opere "L'heure espagnole" del 1911 e "L'enfant et les sortilèges" del 1925, redatto su un testo della scrittrice Colette; il famoso "Boléro" del 1928, per orchestra; il balletto "Daphnis et Chloé" del 1912, messo in scena dal coreografo russo Sergej Diaghilev.
Tra il 1910 ed il 1912, per il geniale fondatore e animatore dei Ballets Russes, Ravel orchestrò anche la suite per pianoforte a quattro mani "Ma Mère l'Oye".
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