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1985 Symphony No. 2, Op. 27
Rachmaninoff, Sergei
Sergej Rachmaninov (Onega, Velikij Novgo, 1873 - Beverly Hills, 1943) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra russo naturalizzato statunitense.
Nato nella tenuta di famiglia a Onega presso Velikij Novgorod, Sergej visse fin dalla prima infanzia circondato dalla musica. All'età di quattro anni imparò a suonare il pianoforte grazie alla madre Ljubov Petrovna e soprattutto al nonno paterno, Arkadij Aleksandrovic che era stato alunno di John Field, con cui eseguiva piccoli pezzi a quattro mani.
All'età di sei anni, Rachmaninov ebbe la prima lezione di pianoforte con Anna Dmitrevna Ornazkaja, giovane diplomata del conservatorio di San Pietroburgo. Impressionata dalla naturale abilità di Rachmaninov al pianoforte, nel 1881, l'insegnante lo raccomandò per una borsa di studio allo stesso conservatorio. Fu così che a nove anni Sergej iniziò formalmente a prendere lezioni.
Nel 1882 la famiglia dovette trasferirsi a San Pietroburgo. Il giovane Sergei fu affidato a Nikolaj Sergeevic Zverev che era stato il suo primo insegnante, eccellente docente: fu così mandato a Mosca. Gli insegnamenti, inizialmente solo di pianoforte, avvenivano sia in casa sia al conservatorio. Gli intensi piani giornalieri di studio fecero sì che Rachmaninov diventasse più calmo e riflessivo.
In questo periodo egli ebbe occasione di conoscere, in appassionanti serate musicali presso il salotto di Zverev, musicisti russi dell'epoca, tra cui Cajkovskij, con cui Rachmaninov strinse subito amicizia e dal quale riceverà un'influenza importantissima. Molti altri musicisti, quali Sergej Taneev e Anton Arenskij, professori, artisti e attori, tutti interessati alla musica, si alternavano nell'abitazione del maestro.
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Dopo circa tre anni di studio con Zverev, Sergej ottenne il diploma di primo grado e a quindici anni iniziò a studiare, sotto le direttive di Sergej Taneev e Anton Arenskij, la tecnica del contrappunto e dell'armonia ed entrò nella classe di pianoforte tenuta dal cugino Aleksandr Ziloti.
Il conservatorio di Mosca offrì a Rachmaninov la prima possibilità di esprimersi come compositore e dedicarsi a scrivere le sue prime partiture. Nel 1887 terminò a Mosca le partiture di tre Notturni, una Suite e lo Scherzo in Fa maggiore per orchestra. Di queste composizioni giovanili le migliori risulteranno essere, scritte fra il 1890 e il 1891, il poema sinfonico Il principe Rostislav e il primo concerto per pianoforte e orchestra. Rachmaninov scrisse in quel periodo anche alcuni pezzi per pianoforte solista ed alcune canzoni. Già da queste prime composizioni il giovane musicista dimostrò la sua tendenza a uno stile eterogeneo e a un'espressività post-romantica.
Si diplomò un anno prima del previsto, ma continuò comunque a studiare per il diploma di composizione. Il 30 gennaio 1892, Rachmaninov partecipò al suo primo concerto ufficiale eseguendo, oltre a brani di Chopin, Liszt e Cajkovskij, anche due sue composizioni per violoncello e pianoforte e il Trio élégiaque.
La prima di Aleko avvenne il 9 maggio 1893 al Teatro Bolsoj; la rappresentazione ebbe un tale successo che venne programmata anche per essere interpretata dal celebre basso Fëdor Ivanovic Saljapin.
Con un nuovo editore, e rinnovate energie, Rachmaninov divenne sempre più conosciuto in tutto il mondo, sia per le sue composizioni che per le esecuzioni concertistiche; anche le sue opere divennero sempre più note e rappresentate, tanto da attirare l'attenzione dei critici.
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