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L'iniziativa ebbe un ottimo successo! Basta sapere che il "PF One", il nostro (mitico) cavo di potenza, è stato realizzato in un centinaio di esemplari (quelli a mia conoscenza) e qualcuno lo duplicò illegalmente senza autorizzazione, per i suoi profitti commerciali. Diffidati, hanno interrotto la commercializzazione; inoltre, non si sono offerti per continuare la produzione dietro autorizzazione, in cambio di una piccola percentuale. Oltre a dimostrare la loro ignoranza e l'essere disonesti, non hanno fatto alcuna proposta di collaborazione perché convinti di potere continuare indisturbati: uno di loro è stato pizzicato e ancora oggi mi paga i danni.
Lo scotto da pagare per questa forma di "pubblicità" è stato quello di svalutare detti progetti, mettendoli in "pasto" ad una moltitudine di dementi. Costoro, non sapendo un'acca sull'argomento, fingendosi esperti si sono permessi di criticare detti progetti. Pensate, che un gruppetto di costoro ha affermato in dei forum, relativamente al progetto "PF One", che, estratto con copia/incolla, "Si tratta di un progetto vecchio". L'affermazione, priva di riferimenti o indicazioni al presunto progetto originario o da cui derivava, col tempo si è dimostrata essere ASSOLUTAMENTE FALSA! Fatto assolutamente consueto nei forum. Difatti, si disse che non funzionavano, che erano colli di bottiglia, eccetera. Tutte affermazioni FALSE!
E' malcostume in Italia, la diffusione più rapida delle maldicenze, falsità e diffamazioni. Così come questo autocostruttore, tantissimi altri, non compresero il valore di quei progetti, impostati sulla neutralità di tutte le caratteristiche, sia dal punto di vista sonoro che tecnico, poiché specializzati nell'efficienza della trasmissione dell'energia elettrica. Molti, quindi, distrussero i cavi autocostruiti, altri li staccarono dall'impianto conservandoli; altri ancora li utilizzarono per altri scopi. In pochissimi continuarono ad utilizzarli nel loro impianto; di questi, diversi hanno potuto verificare la bontà del progetto, grazie alla pressione di personaggi che hanno insistito nel confronto con cavi loro o commerciali, anche costosi.
È, quindi, successo che ad una minoranza soddisfatta ma silenziosa nei forum, la cui esistenza è nota grazie all'invio di lettere alla redazione, si contrappose una maggioranza variegata, composta da quelli che sottovalutarono i progetti, quelli che non li compresero e quelli che, animati da oscuri motivi, si preoccuparono di diffondere falsità, diffamazioni e maldicenze. Accortomi in ritardo di quanto stava accadendo, perché sono un tipo che si fa i fatti suoi e non passo il tempo dietro un nickname a sputtanare gli altri, ho ritirato i progetti pubblicati e disponibili gratuitamente sul web.
Oggi i miei progetti da cui derivarono quei quattro sono disponibili come prodotti finiti con il marchio The Music Dream©. Si tratta di prodotti fatti a mano e personalizzati secondo le esigenze degli acquirenti. All'autore di questa lettera, tali prodotti non gli hanno interessato, per motivi comprensibili legati all'esborso di denaro, ma tanti altri godono delle loro prestazioni superiori.
Francesco Piccione
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