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21/09/2021 EDITORIALE N. 14/2021 Di Francesco Piccione
A 21 anni esatti dalla sua nascita, con le nuove amplificazioni Audio Research e Krell, il sistema di diffusione del suono da me ideato e progettato, ha dimostrato, inaspettatamente, un notevole incremento della qualità del suono. Ciò a dimostrazione, che il lungo lavoro di studio e preparazione, lo hanno reso ancora attuale.
Di seguito, una breve descrizione, tratta da quella relativa ai miei brevetti di invenzione industriale.
L'eccezionale strumento di misurazione
Nella totale assenza di dispositivi idonei con cui effettuare correttamente e concretamente l'analisi del comportamento del flusso di energia elettrica, quando transita all'interno dei conduttori solidi, occorre realizzarne uno su misura. Questo dispositivo, però, deve essere fuori dal comune, ossia in grado di mettere in evidenza le più microscopiche variazioni sonore e, al contempo, esaltarle in modo da facilitarne la percezione e comprensione della loro qualità.
Questa atipica metodologia di ricerca, quindi, si basa sull'utilizzo di un gigantesco e sofisticato "sistema di riproduzione del suono", ideato, progettato e realizzato dal dott. Francesco Piccione, dopo un decennio e mezzo di studi e ricerche, ancora oggi all'avanguardia dal punto di vista tecnologico. Grazie a ciò, è in grado di enfatizzare con estrema precisione, differenze sonore normalmente non udibili: il "Reference System".
Frutto di oltre 12 anni di studi, ricerche e progettazione, il Reference System è composto da quattro torri separate, contenenti ben 68 altoparlanti ad altissima tecnologia, tra woofers, midranges e tweeters, disposti in sei linee verticali.
È, quindi, un sistema di riproduzione di altissima precisione e qualità della riproduzione, poiché privo di distorsioni, colorazioni, compressioni, enfatizzazioni e risonanze. Grazie anche ad una elevata estensione della risposta in frequenza (16-32.000 Hz, ben oltre i limiti di udibilità dell'uomo) ed alla sua enorme efficienza (il 34% contro lo 0,8%…), è in grado di fungere da gigantesco microscopio, ingrandendo enormemente e con estrema accuratezza piccolissime variazioni sonore, che con altri sistemi acustici rimarrebbero completamente nascoste.
Tutto ciò lo rende uno straordinario strumento dalla precisione assoluta, in grado di fare la radiografia al segnale audio presente al suo ingresso e riprodurlo in modo pressoché identico, ma enfatizzato, in uscita.
L'eccezionale linearità, sia della risposta in frequenza, che di quella "energetica", consente una valutazione oggettiva, precisa e corretta, delle caratteristiche sonore espresse dalle diverse strutture geometriche dei cavi elettrici. Ciò ha consento di verificare, sia la qualità timbrica dei diversi cavi elettrici, che le loro prestazioni tecniche, quali l'efficienza, la velocità, l'ampiezza di risposta in frequenza, etc..
Tra le diverse soluzioni tecniche, si citano: il Baffle Pseudo-Infinito©; la Cylindrical Line Source©; l'Omnypolar Line Source©; l'emissione in aria libera dei midranges; la tri-amplificazione attiva; l'andamento lineare dei moduli di impedenza degli altoparlanti; etc.
Queste ed altre straordinarie caratteristiche, rendono il Reference System unico nel suo genere e particolarmente adatto per effettuare questo genere di sperimentazioni. La sua capacità di risoluzione, infatti, supera notevolmente quella di qualsiasi attuale sorgente, di ripresa, di registrazione e riproduzione. È grazie a tutto ciò, che ha consentito una straordinaria serie di scoperte scientifiche.
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Note aggiuntive
Per progettare il Reference System, c'ho studiato per 12 anni e diversi sono serviti per la sua messa a punto.
Il falegname, Giuseppe Blandino, oggi in pensione, ha realizzato le torri in legno e materiale smorzante, secondo criteri da me studiati e scelti. Questi, in relazione, sia per il contrasto alle vibrazioni e risonanze, sia per il particolare carico acustico delle torri dei bassi, che per la qualità sonora emessa dalle due torri dei medio-alti.
Tra i vari particolari non noti, per fare la serie dei fori dei midranges e tweeters, tutti alla medesima distanza, in altezza ed in orizzontale, all'epoca, nel 1998, fu stampato un foglio in modalità continua, con tutti i disegni. Questo, appiccicato al legno ancora da rifinire, per ricavare i fori, degli altoparlanti e delle viti, con una precisione assoluta.
I pannelli dei medio-alti, sono stati fabbricati utilizzando un mix di materiali legnosi differenti. Al suo interno, si trovano due piccoli vani verticali, riempiti di sabbia e materiale smorzante. Il frontale del pannello è curvato, per trasferire verso i due lati esterni, tutte le eventuali vibrazioni residue generate dai midranges. La larghezza del pannello, è calcolata secondo una formula matematica, che prende in considerazione anche la presenza del pavimento, in modo da incrociarsi correttamente con le torri dei bassi. Il pannello, infine, poggia sul pavimento tramite tre punti di appoggio sovrasmorzati, al duplice effetto di smorzare le vibrazioni generate dai midranges, e quelle aeree provenienti dai woofers, oltre a non trasferirle verso il pavimento. Solo un pannello montato, pesa 80 Kg.
Ho studiato e seguito diversi principi di fisica, acustica ed elettroacustica, tra l'altro noti e certuni applicati anche da qualche altro costruttore di diffusori acustici. Novità, però, ce ne sono diverse, tra cui la totale multiamplificazione attiva (utilizzata solo nel settore pro); il Baffle Pseudo-Infinito©; la Cylindrical Line Source©; l'Omnypolar Line Source©; l'elevata efficienza, etcetera. È stato affrontato, anche un problema tecnico, relativo alle interferenze tra gi altoparlanti midranges e tweeters (e tra gli stessi tweeters), posto da qualcuno, il quale sosteneva non essere stato affrontato, nel gruppo di Costruire HI-FI, a cui ho risposto tramite un eloquente editoriale del 2016.
Internamente le torri dei bassi, si trova una delle caratteristiche fondamentali del suo progetto. La pianta interna, infatti, è ottagonale e ci sono dei pannelli in multistrato, con fori di grandi dimensioni, posti lungo l'asse verticale. Tutto ciò, serve per ammazzare letteralmente, qualsiasi velleità di vibrare e risuonare; processi facili da attuare, poiché si tratta di una torre di grandi dimensioni, dal peso di almeno 150 Kg, montata. Grazie ad un particolare carico acustico di mia ideazione, che ho denominato Baffle Pseudo-Infinito©, il suono è pulito e privo di code, rimbombi e colorazioni, con una capacità di scendere fino a 10 Hz, grazie anche al sapiente sfruttamento dell'energia fornita dall'angolo di una stanza.
Per chi pensa che i bassi siano una cosa semplice da riprodurre ed alla portata anche degli smartphone ... questo colosso ha una frequenza di risonanze di 48 Hz. Per cui, per avere una frequenza di risonanza più bassa, occorreva raddoppiare le dimensioni. Ne consegue, che la vera gamma bassa sotto i 50 Hz, in configurazione con un singolo woofer, è appannaggio solo per i woofers da almeno 38 cm di diametro, inseriti in cassa reflex da 250 litri.
Per ulteriori info.
Francesco Piccione
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